Il caffè è un prodotto alimentare naturalmente ricco in polifenoli. I polifenoli sono molecole bioattive che esibiscono attività antiossidante e contribuiscono a fornire al caffè in tazza anche caratteristiche sensoriali, definendone il bouquet aromatico e proprietà specifiche come il grado di acidità e l’astringenza. La classe di composti polifenolici maggiormente presente nel caffè è quella degli acidi clorogenici, alcuni dei quali apportano al caffè aromi piacevoli, mentre altri sono caratterizzati da sentori sgradevoli. Per i produttori di caffè - che attraverso il processo di torrefazione sono in grado di modulare le caratteristiche organolettiche del prodotto finito - il loro monitoraggio rappresenta, pertanto, una sfida di particolare importanza. In questo contesto, il presente studio mira a valutare la componente fenolica di campioni di caffè tramite lo sviluppo di una procedura d’analisi che prevede l’estrazione accelerata con solvente (ASE) ottimizzata con approccio chemiometrico e la determinazione in cromatografia liquida (HPLC-DAD). I risultati hanno evidenziato una differenza sia qualitativa che quantitativa nel profilo polifenolico dei chicchi verdi e di quelli tostati, in accordo con la letteratura esistete. Il presente studio potrebbe quindi fornire uno strumento oggettivo, ossia strumentalmente misurabile, per gli operatori del settore che intendono caratterizzare e diversificare i loro prodotti.
Valutazione della componente fenolica del caffè come possibile marker di qualità del processo di tostatura / Giannetti, Vanessa; BOCCACCI MARIANI, Maurizio; Rapa, Mattia; DI FABIO, Martina. - In: LA RIVISTA DI SCIENZA DELL'ALIMENTAZIONE. - ISSN 1128-7969. - 53:1(2024), pp. 22-30.
Valutazione della componente fenolica del caffè come possibile marker di qualità del processo di tostatura
Vanessa Giannetti
;Maurizio Boccacci Mariani;Mattia Rapa;Martina Di Fabio
2024
Abstract
Il caffè è un prodotto alimentare naturalmente ricco in polifenoli. I polifenoli sono molecole bioattive che esibiscono attività antiossidante e contribuiscono a fornire al caffè in tazza anche caratteristiche sensoriali, definendone il bouquet aromatico e proprietà specifiche come il grado di acidità e l’astringenza. La classe di composti polifenolici maggiormente presente nel caffè è quella degli acidi clorogenici, alcuni dei quali apportano al caffè aromi piacevoli, mentre altri sono caratterizzati da sentori sgradevoli. Per i produttori di caffè - che attraverso il processo di torrefazione sono in grado di modulare le caratteristiche organolettiche del prodotto finito - il loro monitoraggio rappresenta, pertanto, una sfida di particolare importanza. In questo contesto, il presente studio mira a valutare la componente fenolica di campioni di caffè tramite lo sviluppo di una procedura d’analisi che prevede l’estrazione accelerata con solvente (ASE) ottimizzata con approccio chemiometrico e la determinazione in cromatografia liquida (HPLC-DAD). I risultati hanno evidenziato una differenza sia qualitativa che quantitativa nel profilo polifenolico dei chicchi verdi e di quelli tostati, in accordo con la letteratura esistete. Il presente studio potrebbe quindi fornire uno strumento oggettivo, ossia strumentalmente misurabile, per gli operatori del settore che intendono caratterizzare e diversificare i loro prodotti.File | Dimensione | Formato | |
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