La ricerca analizza le relazioni interpersonali nelle famiglie di genitori udenti con bambino sordo, portatore di impianto cocleare (IC), nel periodo di post-protesizzazione, una fase delicata che richiede un intenso impegno da parte dell’intero gruppo familiare. L’obiettivo dello studio è quello di determinare se esistono e quali siano le configurazioni triadiche tipiche, utilizzando il modello del Lausanne Trilogue Play (Fivaz-Depeursinge, Corboz-Warney, 1999). I risultati mostrano che nel gruppo preso in esame esiste una particolare modalità interattiva: tutte le triadi tendono ad interagire nel contesto ludico senza un fine costruttivo comune e le richieste interattive fatte al bambino sono di tipo direttivo e didattico. Si evidenzia inoltre un’eccessiva attenzione focalizzata dei genitori sul figlio ed un basso livello di coordinazione tra i partner. Le famiglie considerate non presentano, tuttavia, alti livelli di disfunzionalità.
L’interazione triadica nelle famiglie con bambini sordi con impianto cocleare / Rea, Monica; Dell’Anno, S; Bosco, Ersilia; Nicastri, M; Mancini, Patrizia; Traisci, G; Ferri, Rosa. - In: LOGOPEDIA E COMUNICAZIONE. - ISSN 1825-6724. - STAMPA. - 10(3):(2014), pp. 277-296.
L’interazione triadica nelle famiglie con bambini sordi con impianto cocleare
REA, MONICA;BOSCO, Ersilia;Nicastri M;MANCINI, PATRIZIA;FERRI, Rosa
2014
Abstract
La ricerca analizza le relazioni interpersonali nelle famiglie di genitori udenti con bambino sordo, portatore di impianto cocleare (IC), nel periodo di post-protesizzazione, una fase delicata che richiede un intenso impegno da parte dell’intero gruppo familiare. L’obiettivo dello studio è quello di determinare se esistono e quali siano le configurazioni triadiche tipiche, utilizzando il modello del Lausanne Trilogue Play (Fivaz-Depeursinge, Corboz-Warney, 1999). I risultati mostrano che nel gruppo preso in esame esiste una particolare modalità interattiva: tutte le triadi tendono ad interagire nel contesto ludico senza un fine costruttivo comune e le richieste interattive fatte al bambino sono di tipo direttivo e didattico. Si evidenzia inoltre un’eccessiva attenzione focalizzata dei genitori sul figlio ed un basso livello di coordinazione tra i partner. Le famiglie considerate non presentano, tuttavia, alti livelli di disfunzionalità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.