L’obiettivo dello studio è stato quello di valutare l’impatto ambientale connesso alla produzione di pavimentazioni esterne in masselli autobloccanti in calcestruzzo, tramite l’applicazione della metodologia LCA. Per la valutazione è stato scelto un caso studio di un azienda del Lazio che produce pavimentazioni esterne con masselli autobloccanti utilizzando nella preparazione della miscela una percentuale di materiale riciclato. I risultati del LCA mostrano come la produzione di 1 tonnellata di masselli autobloccanti potrebbe generare all’incirca 430 kg CO2 eq, di cui il 91% è dovuto all’approvvigionamento delle materie prime. Tuttavia, attraverso l’uso di una miscela comprendente materiale riciclato, si potrebbero abbassare le emissioni di CO2 del 27%, rispetto al processo di produzione di materiale edilizio in calcestruzzo convenzionale.
LCA applicato alla realizzazione di pavimentazioni esterne: i masselli autobloccanti in calcestruzzo / Ruggieri, Roberto; Ruggeri, Marco; Restuccia, Donatella; Vinci, Giuliana. - (2025), pp. 440-446. (Intervento presentato al convegno XVIII Convegno dell’Associazione Rete Italiana LCA: Life Cycle Thinking a supporto di modelli di produzione e di consumo sostenibili tenutosi a Pescara).
LCA applicato alla realizzazione di pavimentazioni esterne: i masselli autobloccanti in calcestruzzo
Roberto Ruggieri
;Marco Ruggeri;Donatella Restuccia;Giuliana Vinci
2025
Abstract
L’obiettivo dello studio è stato quello di valutare l’impatto ambientale connesso alla produzione di pavimentazioni esterne in masselli autobloccanti in calcestruzzo, tramite l’applicazione della metodologia LCA. Per la valutazione è stato scelto un caso studio di un azienda del Lazio che produce pavimentazioni esterne con masselli autobloccanti utilizzando nella preparazione della miscela una percentuale di materiale riciclato. I risultati del LCA mostrano come la produzione di 1 tonnellata di masselli autobloccanti potrebbe generare all’incirca 430 kg CO2 eq, di cui il 91% è dovuto all’approvvigionamento delle materie prime. Tuttavia, attraverso l’uso di una miscela comprendente materiale riciclato, si potrebbero abbassare le emissioni di CO2 del 27%, rispetto al processo di produzione di materiale edilizio in calcestruzzo convenzionale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.