Nell’ambito dell’approccio bilanciato all’apprendimento della letto-scrittura descritto dall’Education Endowment Foundation, l’impiego del gioco musicale nella scuola dell’infanzia rappresenta una strategia promettente a sostegno dello sviluppo delle abilità fonologiche e degli altri prerequisiti di lettura e scrittura soprattutto in presenza di difficoltà e disturbi dell’apprendimento. L’impiego congiunto tra attività fonologiche e giochi musicali è sostenuto anche da studi internazionali che hanno rilevato le correlazioni tra l’apprendimento della letto-scrittura e le abilità musicali, dimostrando che queste ultime potenziano aspetti molteplici riferibili all’elaborazione uditiva, al linguaggio e alla via fonologica. In questo quadro, si presentano i primi risultati di una ricerca nazionale, la prima svolta nel contesto italiano, che ha coinvolto un campione di 761 bambini di 5 anni (divisi in gruppo sperimentale e di controllo) di cui, a seguito della realizzazione di un apposito programma educativo, sono state valutate mediante test standardizzati le abilità musicali e le corrispondenti abilità di apprendimento.
Il gioco musicale per sviluppare i prerequisiti di lettura e scrittura nella scuola dell’infanzia in presenza di difficoltà e disturbi dell’apprendimento / Rizzo, A. L.; Traversetti, M.; Bocci, F.; De, Angelis; B., Guerini; I., Chiarro. - (2024), pp. 164-168. (Intervento presentato al convegno linguaggi della Pedagogia Speciale. La prospettiva dei valori e dei contesti di vita, tenutosi a Lecce).
Il gioco musicale per sviluppare i prerequisiti di lettura e scrittura nella scuola dell’infanzia in presenza di difficoltà e disturbi dell’apprendimento
Traversetti M.;Bocci F.;
2024
Abstract
Nell’ambito dell’approccio bilanciato all’apprendimento della letto-scrittura descritto dall’Education Endowment Foundation, l’impiego del gioco musicale nella scuola dell’infanzia rappresenta una strategia promettente a sostegno dello sviluppo delle abilità fonologiche e degli altri prerequisiti di lettura e scrittura soprattutto in presenza di difficoltà e disturbi dell’apprendimento. L’impiego congiunto tra attività fonologiche e giochi musicali è sostenuto anche da studi internazionali che hanno rilevato le correlazioni tra l’apprendimento della letto-scrittura e le abilità musicali, dimostrando che queste ultime potenziano aspetti molteplici riferibili all’elaborazione uditiva, al linguaggio e alla via fonologica. In questo quadro, si presentano i primi risultati di una ricerca nazionale, la prima svolta nel contesto italiano, che ha coinvolto un campione di 761 bambini di 5 anni (divisi in gruppo sperimentale e di controllo) di cui, a seguito della realizzazione di un apposito programma educativo, sono state valutate mediante test standardizzati le abilità musicali e le corrispondenti abilità di apprendimento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.