Dalla valutazione di sistema alla classe. I risultati di PISA e l’uso di domande aperte per la valutazione

The aim of paper is to link the results of OECD-PISA 2012 reading literacy with language teaching. Results in the open-ended questions were considered, with a comparison between Italy and Oecd averages and the evolution since 2009. This kind of questions are the major weakness for italian students: they respond less (more omissions) and mistake more. The analisys examines the components of reading literacy framework, comparing the results of each question, to discover the problems of italian students to answer the open-ended questions, accordingly to suggest educational tips to teachers. To compare different information or opposed arguments results the major problem, particularly for non-continuos texts and open-constructed items.

Lo scopo dello studio è trarre indicazioni per la didattica dall’analisi dei risultati italiani in lettura di PISA 2012. In particolare sono esaminati i risultati delle domande aperte, comparati con i dati medi OCSE e verificando l’evoluzione rispetto al 2009. Le domande aperte risultano il vero punto debole per gli studenti italiani, a cominciare dal maggior tasso di omissioni e dalle maggiori percentuali di errore. Vengono considerati gli elementi del Quadro di riferimento in lettura e confrontati i risultati delle singole domande, per capire i punti di debolezza su cui gli insegnanti possono intervenire. I maggiori problemi si riscontrano quando gli studenti devono comparare informazioni diverse o argomentazioni contrapposte, soprattutto nella lettura di testi non-continui e quando sono richieste risposte articolate.