Daesh, the "Islamic State" or Isis, has become, in the last year, a relevant player in Middle Eastern dynamics. With the conquest of portions of Syria and Iraq, the movement has not had a single geopolitical impact, but has been shown to possess the traits that, in the constellation of Islamist fundamentalism, often characterize it as an atypical actor. At the same time, however, the "Islamic State" is able to summarize, in its ideological-confessional, operational, social ways as well as in its exercise of sovereignty, some features already expressed by other extremist groups. The main element of Daesh is the coherence between its objectives and broad range of activities at military, communicative, social, political and religious levels, which are combined to generate and support its basic strategy. The contribution, here proposed, aims to provide elements to understand how this strategic and broad approach was formed and in what ways Daesh breaks away from the most important movements that preceded it, namely al-Qaeda in its pre and post versions of September 11, 2001.

Daesh, lo “Stato Islamico” o Isis, è diventata, nell’ultimo anno, un attore di rilievo nelle dinamiche del Medio Oriente. Il movimento non ha avuto un impatto solo geopolitico, ma ha mostrato di possedere dei tratti che, nella costellazione del fondamentalismo islamista, lo caratterizzano come un attore spesso atipico; allo stesso tempo, tuttavia, lo “Stato Islamico” è in grado di riassumere nelle proprie modalità ideologico-confessionali, operative, sociali e di esercizio della sovranità alcune caratteristiche già manifestate da altri gruppi estremisti. L’elemento di spicco di Daesh è la coerenza tra i suoi obiettivi e l’ampio ventaglio di attività, sul piano militare, comunicativo- propagandistico, sociale, politico e religioso. Il contributo proposto intende fornire elementi per comprendere come questo approccio strategico di ampio respiro si sia formato e in quali modi Daesh si distacchi dal movimento più importante che lo aveva preceduto, vale a dire al Qaeda nelle sue versioni pre e post l’11 settembre 2001.

Framing Isis. Ideologia, strategie, comunicazione / Anzera, Giuseppe; Bruno, Marco; Gritti, Roberto. - In: COMUNICAZIONEPUNTODOC. - ISSN 2282-0140. - STAMPA. - 13:(2015), pp. 57-90.

Framing Isis. Ideologia, strategie, comunicazione

ANZERA, GIUSEPPE;BRUNO, MARCO;GRITTI, Roberto
2015

Abstract

Daesh, the "Islamic State" or Isis, has become, in the last year, a relevant player in Middle Eastern dynamics. With the conquest of portions of Syria and Iraq, the movement has not had a single geopolitical impact, but has been shown to possess the traits that, in the constellation of Islamist fundamentalism, often characterize it as an atypical actor. At the same time, however, the "Islamic State" is able to summarize, in its ideological-confessional, operational, social ways as well as in its exercise of sovereignty, some features already expressed by other extremist groups. The main element of Daesh is the coherence between its objectives and broad range of activities at military, communicative, social, political and religious levels, which are combined to generate and support its basic strategy. The contribution, here proposed, aims to provide elements to understand how this strategic and broad approach was formed and in what ways Daesh breaks away from the most important movements that preceded it, namely al-Qaeda in its pre and post versions of September 11, 2001.
2015
Daesh, lo “Stato Islamico” o Isis, è diventata, nell’ultimo anno, un attore di rilievo nelle dinamiche del Medio Oriente. Il movimento non ha avuto un impatto solo geopolitico, ma ha mostrato di possedere dei tratti che, nella costellazione del fondamentalismo islamista, lo caratterizzano come un attore spesso atipico; allo stesso tempo, tuttavia, lo “Stato Islamico” è in grado di riassumere nelle proprie modalità ideologico-confessionali, operative, sociali e di esercizio della sovranità alcune caratteristiche già manifestate da altri gruppi estremisti. L’elemento di spicco di Daesh è la coerenza tra i suoi obiettivi e l’ampio ventaglio di attività, sul piano militare, comunicativo- propagandistico, sociale, politico e religioso. Il contributo proposto intende fornire elementi per comprendere come questo approccio strategico di ampio respiro si sia formato e in quali modi Daesh si distacchi dal movimento più importante che lo aveva preceduto, vale a dire al Qaeda nelle sue versioni pre e post l’11 settembre 2001.
Isis, Daesh, Terrorismo, Media, Propaganda, Radicalizzazione, Medio Oriente, Fondamentalismo, Social media
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Framing Isis. Ideologia, strategie, comunicazione / Anzera, Giuseppe; Bruno, Marco; Gritti, Roberto. - In: COMUNICAZIONEPUNTODOC. - ISSN 2282-0140. - STAMPA. - 13:(2015), pp. 57-90.
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