Introduzione: La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute dell’Università la Sapienza dal 2001 ha attivato un protocollo sperimentale d’intervento che vede lavorare in copresenza il medico di medicina generale (MMG) e lo psicologo. Tale protocollo è stato sviluppato con l’obiettivo di favorire il benessere bio-psico-sociale delle persone attraverso un intervento di prevenzione volto a cogliere il disagio psichico nelle fasi iniziali, riducendo i tempi e i costi che il trattamento di un quadro cronico comporta. La letteratura, infatti, evidenzia che l’84% delle richieste rivolte al MMG non hanno un’eziologia organica e il 70% riguardano problemi di carattere psicosociale. Inoltre, il disagio sociale sembra essere associato ad un aumento delle richieste di diagnosi e terapia ai MMG, che comporta un aumento dei costi della Sanità. Tale effetto è tanto più rilevante se si considerano i disagi psicosociali connessi all’attuale crisi in cui versa il paese e contemporaneamente le politiche di riduzione dei costi della Sanità. Inoltre, è necessario considerare lo stigma connesso al disagio psichico che porta ad una crescente caduta degli invii allo psicologo non favorendo una riduzione dei costi. Materiali e Metodi: Al fine di esplorare l’effetto dell’intervento in copresenza sulla capacità dei pazienti di rivolgersi allo psicologo, questo studio prende in esame i pazienti (n=227) di studi medici di MG del Lazio (n=3) con il propensity score matching. Lo strumento di rilevazione dati utilizzato è stato il questionario autocompilato a domande chiuse ed aperte. Risultati: I risultati dimostrano che i pazienti, abbinati per le caratteristiche sociodemografiche e per l’aver usufruito in precedenza della consulenza psicologica, non presentano differenze significative per quanto riguarda l’utilità generica dello psicologo né il fatto che egli si occupi non solo di patologie, ma anche di problemi di vita. Tuttavia, esistono differenze statisticamente significative relativamente alla probabilità che il paziente ritenga utile l’intervento dello psicologo per se stesso (OR=4,3%; CI=1.30-14.47; p<0.01). Conclusioni: L’effetto sembra, quindi, consentire il superamento dello stigma connesso al disagio psichico, facilitando la possibilità di affrontare le proprie difficoltà prima che esse si organizzino in un quadro cronico. Questo risultato sembra particolarmente interessante se si considera che esso viene rilevato entro un contesto tradizionalmente associato alla patologia come quello degli studi medici di base.

La collaborazione tra il medico di MG e lo psicologo: Valutazione degli effetti della consulenza in copresenza / Greco, Francesca; Cordella, Barbara; DI TRANI, Michela; Renzi, Alessia; Solano, Luigi. - STAMPA. - (2015), pp. 12-13. (Intervento presentato al convegno VI Congresso Nazinale SISS tenutosi a Pisa nel 11-12 Giugno 2015).

La collaborazione tra il medico di MG e lo psicologo: Valutazione degli effetti della consulenza in copresenza

GRECO, FRANCESCA;CORDELLA, BARBARA;DI TRANI, MICHELA;RENZI, ALESSIA;SOLANO, Luigi
2015

Abstract

Introduzione: La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute dell’Università la Sapienza dal 2001 ha attivato un protocollo sperimentale d’intervento che vede lavorare in copresenza il medico di medicina generale (MMG) e lo psicologo. Tale protocollo è stato sviluppato con l’obiettivo di favorire il benessere bio-psico-sociale delle persone attraverso un intervento di prevenzione volto a cogliere il disagio psichico nelle fasi iniziali, riducendo i tempi e i costi che il trattamento di un quadro cronico comporta. La letteratura, infatti, evidenzia che l’84% delle richieste rivolte al MMG non hanno un’eziologia organica e il 70% riguardano problemi di carattere psicosociale. Inoltre, il disagio sociale sembra essere associato ad un aumento delle richieste di diagnosi e terapia ai MMG, che comporta un aumento dei costi della Sanità. Tale effetto è tanto più rilevante se si considerano i disagi psicosociali connessi all’attuale crisi in cui versa il paese e contemporaneamente le politiche di riduzione dei costi della Sanità. Inoltre, è necessario considerare lo stigma connesso al disagio psichico che porta ad una crescente caduta degli invii allo psicologo non favorendo una riduzione dei costi. Materiali e Metodi: Al fine di esplorare l’effetto dell’intervento in copresenza sulla capacità dei pazienti di rivolgersi allo psicologo, questo studio prende in esame i pazienti (n=227) di studi medici di MG del Lazio (n=3) con il propensity score matching. Lo strumento di rilevazione dati utilizzato è stato il questionario autocompilato a domande chiuse ed aperte. Risultati: I risultati dimostrano che i pazienti, abbinati per le caratteristiche sociodemografiche e per l’aver usufruito in precedenza della consulenza psicologica, non presentano differenze significative per quanto riguarda l’utilità generica dello psicologo né il fatto che egli si occupi non solo di patologie, ma anche di problemi di vita. Tuttavia, esistono differenze statisticamente significative relativamente alla probabilità che il paziente ritenga utile l’intervento dello psicologo per se stesso (OR=4,3%; CI=1.30-14.47; p<0.01). Conclusioni: L’effetto sembra, quindi, consentire il superamento dello stigma connesso al disagio psichico, facilitando la possibilità di affrontare le proprie difficoltà prima che esse si organizzino in un quadro cronico. Questo risultato sembra particolarmente interessante se si considera che esso viene rilevato entro un contesto tradizionalmente associato alla patologia come quello degli studi medici di base.
2015
VI Congresso Nazinale SISS
04 Pubblicazione in atti di convegno::04d Abstract in atti di convegno
La collaborazione tra il medico di MG e lo psicologo: Valutazione degli effetti della consulenza in copresenza / Greco, Francesca; Cordella, Barbara; DI TRANI, Michela; Renzi, Alessia; Solano, Luigi. - STAMPA. - (2015), pp. 12-13. (Intervento presentato al convegno VI Congresso Nazinale SISS tenutosi a Pisa nel 11-12 Giugno 2015).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/800003
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