La frode alla legge nel trasferimento di ramo di azienda

In its judgment of 22 April 2014, n . 9090, after describing the corporate transaction as a transfer of a company branch, the Court ruled out the lawlessness, both with reference to articles 1344 and 1345 of the Civil Code. The Court stated that it is possible to transfer a company branch in order to “pass the resulting obligations and duties to other ownership” , on the assumption that “the legal soundness of the transfer is not conditioned by the favorable opinion regarding the continuation of the production and, therefore, the obligation of the assignor to verify the entrepreneurial competence and potential of the assign”.

Nella sentenza in commento la Sprema Corte, dopo aver qualificato l’operazione quale trasferimento di ramo d’azienda, ha escluso il carattere di illiceità, sia con riferimento all’art. 1344 c.c. sia all’art. 1345 c.c., affermando che è possibile cedere parte dell’azienda al fine di «addossare ad altri la titolarità di obblighi ed oneri conseguenti», sul presupposto che «la validità della cessione non è condizionata alla prognosi favorevole alla continuazione dell’attività produttiva e, di conseguenza, all’onere del cedente di verificare la capacità e potenzialità imprenditoriali del cessionario».