Il sovrappeso e l’obesità in infanzia e in adolescenza stanno diventando rilevanti problemi di salute pubblica, perché legati a disagi fisici e mentali e associati all’obesità negli adulti, alla stigmatizzazione sociale, all’autostima e alla soddisfazione/insoddisfazione per l’immagine corporea. In linea con quanto accade nei paesi occidentali, la situazione italiana appare particolarmente critica, poiché connotata da un trend incrementale del sovrappeso e dell’obesità a quest’età. Diversi studi indicano come questi fenomeni siano correlati, tra varie dimensioni, alla personalità dei bambini e degli adolescenti. Soprattutto in adolescenza i fattori di maggior impatto sono rappresentati dalle caratteristiche individuali e familiari e dalle influenze socioculturali. I pari costituiscono un fattore critico di pressione. Infatti, le conversazioni tra pari sull’apparenza e la comparazione con i modelli sociali e il peso predicono cambiamenti nell’affezione per il corpo tra gli adolescenti. Nei maschi e nelle femmine, con l’aumentare dell’età, alti livelli di obesità sono negativamente legati al concetto di sé, aspetto a sua volta fortemente relazionato all’immagine corporea. Scopo del presente contributo è stato quello di indagare le relazioni fra tratti di personalità, indice di massa corporea e immagine corporea, in ragazze e ragazzi di 14/15 e 18/19 anni, confrontando tra loro sia le fasce d’età sia il genere. A un campione di studenti (250 delle prime superiori e 250 delle quinte superiori) bilanciato per genere e per aree geografiche di provenienza sono stati somministrati in forma anonima in relazione. I tratti di personalità sono stati indagati attraverso la versione per adulti del Big Five (Caprara, Barbaranelli, Borgogni e Vecchione, 2013). L’indice di massa corporea è stato misurato calcolando il rapporto peso/altezza e la misura della circonferenza-vita. L’immagine corporea è stata misurata attraverso la dimensione Soddisfazione per l’Immagine corporea della versione italiana del TMA (Laghi e Pallini, 2008). Dai risultati delle analisi della varianza e delle regressioni gerarchiche è emerso che in prima adolescenza i tratti di personalità più legati alle relazioni e all’amicizia influenzano maggiormente l’obesità, mentre per gli adolescenti più grandi, si evidenziano relazioni di predizione della coscenziosità e della stabilità emotiva sul peso. Relativamente all’immagine corporea è emersa una forte relazione con il peso, in particolare nella prima adolescenza e soprattutto per le ragazze, che sono molto influenzate dal giudizio dei pari e dall’importanza sociale data all’immagine. Questi risultati indirizzano lo sviluppo di interventi rivolti all’accrescimento di comportamenti legati alle caratteristiche di personalità predittive di condotte alimentari sane.
Le ralazioni tra personalità, indice di massa corporea e vissuto corporeo negli adolescenti maschi e femmine / Rosa, Veronica; Tomai, Manuela. - ELETTRONICO. - (2014), pp. 178-179. (Intervento presentato al convegno 10° Convegno Nazionale SIPCO tenutosi a Cesena nel 19-21 giugno).
Le ralazioni tra personalità, indice di massa corporea e vissuto corporeo negli adolescenti maschi e femmine.
ROSA, VERONICA;TOMAI, MANUELA
2014
Abstract
Il sovrappeso e l’obesità in infanzia e in adolescenza stanno diventando rilevanti problemi di salute pubblica, perché legati a disagi fisici e mentali e associati all’obesità negli adulti, alla stigmatizzazione sociale, all’autostima e alla soddisfazione/insoddisfazione per l’immagine corporea. In linea con quanto accade nei paesi occidentali, la situazione italiana appare particolarmente critica, poiché connotata da un trend incrementale del sovrappeso e dell’obesità a quest’età. Diversi studi indicano come questi fenomeni siano correlati, tra varie dimensioni, alla personalità dei bambini e degli adolescenti. Soprattutto in adolescenza i fattori di maggior impatto sono rappresentati dalle caratteristiche individuali e familiari e dalle influenze socioculturali. I pari costituiscono un fattore critico di pressione. Infatti, le conversazioni tra pari sull’apparenza e la comparazione con i modelli sociali e il peso predicono cambiamenti nell’affezione per il corpo tra gli adolescenti. Nei maschi e nelle femmine, con l’aumentare dell’età, alti livelli di obesità sono negativamente legati al concetto di sé, aspetto a sua volta fortemente relazionato all’immagine corporea. Scopo del presente contributo è stato quello di indagare le relazioni fra tratti di personalità, indice di massa corporea e immagine corporea, in ragazze e ragazzi di 14/15 e 18/19 anni, confrontando tra loro sia le fasce d’età sia il genere. A un campione di studenti (250 delle prime superiori e 250 delle quinte superiori) bilanciato per genere e per aree geografiche di provenienza sono stati somministrati in forma anonima in relazione. I tratti di personalità sono stati indagati attraverso la versione per adulti del Big Five (Caprara, Barbaranelli, Borgogni e Vecchione, 2013). L’indice di massa corporea è stato misurato calcolando il rapporto peso/altezza e la misura della circonferenza-vita. L’immagine corporea è stata misurata attraverso la dimensione Soddisfazione per l’Immagine corporea della versione italiana del TMA (Laghi e Pallini, 2008). Dai risultati delle analisi della varianza e delle regressioni gerarchiche è emerso che in prima adolescenza i tratti di personalità più legati alle relazioni e all’amicizia influenzano maggiormente l’obesità, mentre per gli adolescenti più grandi, si evidenziano relazioni di predizione della coscenziosità e della stabilità emotiva sul peso. Relativamente all’immagine corporea è emersa una forte relazione con il peso, in particolare nella prima adolescenza e soprattutto per le ragazze, che sono molto influenzate dal giudizio dei pari e dall’importanza sociale data all’immagine. Questi risultati indirizzano lo sviluppo di interventi rivolti all’accrescimento di comportamenti legati alle caratteristiche di personalità predittive di condotte alimentari sane.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.