Il mercato dell’acquacoltura in Italia ha presentato un forte incremento negli ultimi anni con una produzione nel 2006 pari a 71900 tonnellate. L’acquacoltura utilizza le risorse naturali in tutte le fasi della filiera, dalla semina al prodotto commerciale ed è, pertanto, un’attività produttiva che dipende strettamente dall’ambiente in cui si sviluppa. L’impatto sugli ambienti acquatici e la qualità dei prodotti sono strettamente connessi con la localizzazione delle unità di produzione e dipendono da dimensioni dell’impianto, specie allevata, tecnologie di allevamento, quantità/qualità dei mangimi nonché dallo stato trofico dell’ecosistema che ospita gli impianti.
Produzioni ittiche di allevamento del centro-sud Italia: tutela ambientale e qualità / Ortaggi, Giancarlo; Giuliano, Antonella; DE GIUSTI, Maria. - ELETTRONICO. - (2010). (Intervento presentato al convegno La chimica nelle nanoscienze e nelle nanotecnologie tenutosi a Roma nel 16-17 Giugno).
Produzioni ittiche di allevamento del centro-sud Italia: tutela ambientale e qualità
ORTAGGI, Giancarlo;GIULIANO, ANTONELLA;DE GIUSTI, Maria
2010
Abstract
Il mercato dell’acquacoltura in Italia ha presentato un forte incremento negli ultimi anni con una produzione nel 2006 pari a 71900 tonnellate. L’acquacoltura utilizza le risorse naturali in tutte le fasi della filiera, dalla semina al prodotto commerciale ed è, pertanto, un’attività produttiva che dipende strettamente dall’ambiente in cui si sviluppa. L’impatto sugli ambienti acquatici e la qualità dei prodotti sono strettamente connessi con la localizzazione delle unità di produzione e dipendono da dimensioni dell’impianto, specie allevata, tecnologie di allevamento, quantità/qualità dei mangimi nonché dallo stato trofico dell’ecosistema che ospita gli impianti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.