Il paper propone uno sguardo sulle tecnologie comunicative immaginate nel filone letterario della letteratura distopica e di fantascienza della prima metà del XX secolo, al di là della più nota critica ai media e alle tecnologie in termini di propaganda, controllo e manipolazione. In particolare si utilizzeranno come casi di studio i romanzi "1984" di G. Orwell, “Il mondo nuovo” ("Brave New World") di A. Huxley e il racconto "La macchina si ferma" ("The machine stops") di E.M. Forster.
Narrazioni del moderno e immaginari mediali in letteratura, tra utopia e distopia / Bruno, Marco. - (2014). (Intervento presentato al convegno NARRAZIONI DELL’INCERTEZZA: SOCIETA, MEDIA, LETTERATURA tenutosi a Chieti, Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara nel 23-24 novembre 2014).
Narrazioni del moderno e immaginari mediali in letteratura, tra utopia e distopia
BRUNO, MARCO
2014
Abstract
Il paper propone uno sguardo sulle tecnologie comunicative immaginate nel filone letterario della letteratura distopica e di fantascienza della prima metà del XX secolo, al di là della più nota critica ai media e alle tecnologie in termini di propaganda, controllo e manipolazione. In particolare si utilizzeranno come casi di studio i romanzi "1984" di G. Orwell, “Il mondo nuovo” ("Brave New World") di A. Huxley e il racconto "La macchina si ferma" ("The machine stops") di E.M. Forster.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.