This contribution aims to explore and deconstruct the mechanisms of representation and news-media construction of the so-called “landing emergence”, as a highly significant frame and as a very important issue, mainly with regard to its iconic value, within the wider image of migration in Italy. In particular, the focus is on the events connected to the so-called “Arab Spring” and, therefore, with the arrivals on the Italian coast (particularly in Lampedusa) in February-April 2011. Through the mass-media discourse analysis – mostly carried out with non-standard methods, referred to frame analysis and critical discourse analysis – can be analyzed the representative patterns of the “arrival issue” in mainstream media, the journalistic construction of the image of immigrants and refugees, the definition (also in terms of labelling) of the migration as a “social problem”. Particular emphasis is directed to the dimension of the “quantitative description” of landings, what can be named as a “TV politics of numbers”, functional to the definition of an interpretative key based on the alarm and to justify the adoption of specific policies on reception of immigrants.

Il contributo mira a indagare e decostruire i meccanismi di rappresentazione giornalistica della cosiddetta “emergenza sbarchi” in Italia, come frame altamente significativo e dall’elevata valenza iconica all’interno della più generale immagine del fenomeno migratorio. In particolare ci si concentra sugli eventi collegati alla cosiddetta “Primavera araba” e, quindi, sulla stagione di arrivi (in particolare nell’isola di Lampedusa) dei mesi febbraio-aprile 2011. Attraverso l’analisi del discorso mediale – condotta con metodi prevalentemente non standard e riconducibili alla frame analysis e alla critical discourse analysis – si analizzano le modalità rappresentative della questione “arrivi” nei media mainstream, la costruzione giornalistica della figura del migrante e del rifugiato, la definizione anche in termini lessico-terminologici del “problema sociale” migrazione. Particolare rilievo è rivolto alla dimensione della “descrizione quantitativa” degli sbarchi: quella che si può definire una “politica dei numeri in tv”, funzionale alla definizione di una chiave interpretativa basata sull’allarme e alla politicizzazione del discorso sulle migrazioni e sull’accoglienza.

Lampedusa/Italia. La costruzione giornalistica dell’«emergenza» e la politica televisiva dei numeri / Bruno, Marco. - In: COMUNICAZIONEPUNTODOC. - ISSN 2282-0140. - STAMPA. - 9:(2014), pp. 55-75.

Lampedusa/Italia. La costruzione giornalistica dell’«emergenza» e la politica televisiva dei numeri

BRUNO, MARCO
2014

Abstract

This contribution aims to explore and deconstruct the mechanisms of representation and news-media construction of the so-called “landing emergence”, as a highly significant frame and as a very important issue, mainly with regard to its iconic value, within the wider image of migration in Italy. In particular, the focus is on the events connected to the so-called “Arab Spring” and, therefore, with the arrivals on the Italian coast (particularly in Lampedusa) in February-April 2011. Through the mass-media discourse analysis – mostly carried out with non-standard methods, referred to frame analysis and critical discourse analysis – can be analyzed the representative patterns of the “arrival issue” in mainstream media, the journalistic construction of the image of immigrants and refugees, the definition (also in terms of labelling) of the migration as a “social problem”. Particular emphasis is directed to the dimension of the “quantitative description” of landings, what can be named as a “TV politics of numbers”, functional to the definition of an interpretative key based on the alarm and to justify the adoption of specific policies on reception of immigrants.
2014
Il contributo mira a indagare e decostruire i meccanismi di rappresentazione giornalistica della cosiddetta “emergenza sbarchi” in Italia, come frame altamente significativo e dall’elevata valenza iconica all’interno della più generale immagine del fenomeno migratorio. In particolare ci si concentra sugli eventi collegati alla cosiddetta “Primavera araba” e, quindi, sulla stagione di arrivi (in particolare nell’isola di Lampedusa) dei mesi febbraio-aprile 2011. Attraverso l’analisi del discorso mediale – condotta con metodi prevalentemente non standard e riconducibili alla frame analysis e alla critical discourse analysis – si analizzano le modalità rappresentative della questione “arrivi” nei media mainstream, la costruzione giornalistica della figura del migrante e del rifugiato, la definizione anche in termini lessico-terminologici del “problema sociale” migrazione. Particolare rilievo è rivolto alla dimensione della “descrizione quantitativa” degli sbarchi: quella che si può definire una “politica dei numeri in tv”, funzionale alla definizione di una chiave interpretativa basata sull’allarme e alla politicizzazione del discorso sulle migrazioni e sull’accoglienza.
Lampedusa; Rappresentazioni giornalistiche; Migranti; Costruzione sociale dell’emergenza; Primavera araba
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Lampedusa/Italia. La costruzione giornalistica dell’«emergenza» e la politica televisiva dei numeri / Bruno, Marco. - In: COMUNICAZIONEPUNTODOC. - ISSN 2282-0140. - STAMPA. - 9:(2014), pp. 55-75.
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/559192
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact