The article anayses the reality of many Eastern European regions, staring from the Transylvanian case. The aim is to point out the impact and the consequences that the creation of a new border had on the social, economic and ethnic frame of many regions, in a moment in which the old multinational empires were replaced by the new national states.
L'articolo parte dal caso transilvano per cercare di approfondire l'impatto dei nuovi confini tracciati in Europa orientale con la formazione e il consolidamento degli Stati nazionali e la disgregazione dei vecchi imperi multinazionali. Si mettono quindi in luce complessi processi storici che hanno contraddistinto molte realtà dell'Europa orientale, analizzando in dettaglio le conseguenze dei nuovi confini sul tessuto sociale ed economico di tali regioni, nonché sul loro quadro etno-nazionale e sulla convivenza fra le diverse comunità.
La creazione di un nuovo confine. La frontiera romeno-ungherese dopo la prima guerra mondiale / Motta, Giuseppe. - ELETTRONICO. - 22:(2013), pp. 533-548. (Intervento presentato al convegno V Congresso Italiano di Slavistica. CONFINI. SEPARAZIONI E PROCESSI DI INTEGRAZIONE NEL MONDO SLAVO FRA STORIA, CULTURA, LINGUE E LETTERATURE. tenutosi a Faenza nel 22-24 settembre 2011).
La creazione di un nuovo confine. La frontiera romeno-ungherese dopo la prima guerra mondiale
MOTTA, GIUSEPPE
2013
Abstract
The article anayses the reality of many Eastern European regions, staring from the Transylvanian case. The aim is to point out the impact and the consequences that the creation of a new border had on the social, economic and ethnic frame of many regions, in a moment in which the old multinational empires were replaced by the new national states.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.