IL MONITORAGGIO BIOLOGICO MEDIANTE USO DI LICHENI APPLICATO ALLA VALUTAZIONE DELLA DEPOSIZIONE ATMOSFERICA IN SITI DI ELEVATO VALORE ECOLOGICO (TIERRA DEL FUEGO, SUD PATAGONIA, ARGENTINA).

In this paper we report the first results of a common project conducted among the Sapienza University of Rome, the Comisión Nacional de Energía Atómica (CNEA), which manages the experimental nuclear power plant in Ezeiza (Buenos Aires, Argentina), and the Institute for Environmental Protection and Research (ISPRA). In particular, we used the lichen transplants method (Usnea barbata) at the northeastern sites (100 km long) located in the Province of Tierra del Fuego (Argentina), characterized by the absence of tree species. The samples taken from the control site were transplanted at the sites in the north of the province of Tierra del Fuego (n = 10, one sampling site every 10 km). Then, the samples were collected at one month and one year of exposure in 2011 and 2012 respectively. The aim of this study was to assess the bioaccumulation of 18 elements (As, Ba, Br, Ca, Ce, Co, Cr, Cs, Eu, Fe, Gd, Hf, K, La, Lu, Na, U and Zn) in order to determine their baseline levels over the period con

In questo lavoro si riportano i primi risultati frutto della collaborazione tra Sapienza Università di Roma, la Comisión Nacional de Energía Atómica (CNEA) che gestisce il reattore nucleare sperimentale di Ezeiza (Buenos Aires, Argentina) e l’Istituto per la Ricerca e la Protezione Ambientale (ISPRA). In particolare, è stato utilizzato il metodo del trapianto lichenico (Usnea barbata) nei siti localizzati nell’estremo nord della Provincia di Tierra del Fuego (Argentina), caratterizzata dall’assenza di specie arboree. I campioni prelevati dal sito di controllo sono stati trapiantati nei siti dell’estremo nord della provincia di Tierra del Fuego (n=10). I campioni sono stati successivamente raccolti ad un mese e ad un anno di esposizione nel 2011 e il 2012 rispettivamente. L’obiettivo del lavoro è stato quello di valutare il bioaccumulo di 18 elementi (As, Ba, Br, Ca, Ce, Co, Cr, Cs, Eu, Fe, Gd, Hf, K, La, Lu, Na, U e Zn) ai fini di determinare i livelli basali di impatto nel periodo considerato. Le analisi, su campioni prelevati in doppio, sono state eseguite mediante attivazione neutronica (NAA). È stata verificata la normalità in distribuzione delle due serie di dati ottenuti. I risultati sono stati elaborati mediante uso della statistica univariata per analizzare eventuali differenze tra i siti e possibili patterns di bioaccumulo. Nel periodo di esposizione, sul totale dei 18 elementi determinati, si sono ottenuti patterns di bioaccumulo significativi soltanto per il Br, K e Na. Questo primo risultato è in accordo con un andamento stabile della deposizione atmosferica degli elementi analizzati nel tempo considerato. La presente indagine rileva inoltre la deposizione atmosferica collegata con l’eruzione vulcanica del 2011 nel Nord della Patagonia (Cile nel Puyehue-Cordón Caulle) e conferma la buona capacità di U. barbata di riflettere i livelli di base degli elementi studiati a livello regionale in siti di elevata importanza ecologica.