In this contribution we isolated a significant case study (the news coverage of the occupation of a crane in Brescia by some immigrant workers). The analysis showed the immigrant’s capability, when they gain voice, to express an alternative voice, other than the usual representations of migration in mainstream medias, typically characterized by “securitarian” (and sometimes pietistic) frames. This different frame is structured around the issue of human rights and is characterized by pragmatism and concreteness, where the civil society voices, instead, seem to be still abstract and less effective.

Il contributo, isolando un case study significativo (la copertura giornalistica dell’occupazione di una gru a Brescia da parte di alcuni lavoratori immigrati), evidenzia la capacità dei migranti, al momento di una loro presa di parola in prima persona, di esprimere una voce differente rispetto alla consueta rappresentazione del fenomeno migratorio nei media mainstream, notoriamente viziata da frames securitari (e talvolta pietistici). Questo frame “alternativo” si articola intorno al tema dei diritti ed è caratterizzato da elementi di concretezza e pragmatismo, laddove anche le voci della società civile organizzata sembrano invece arenate su rappresentazioni astratte e meno efficaci.

Una diversa “vocalità” di immigrati e società civile nei news-media italiani? La rivendicazione dei diritti nelle immagini mediali della rivolta degli immigrati a Brescia / Bruno, Marco. - In: SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE. - ISSN 1972-4926. - 45:45(2013), pp. 98-116. [10.3280/sc2013-045007]

Una diversa “vocalità” di immigrati e società civile nei news-media italiani? La rivendicazione dei diritti nelle immagini mediali della rivolta degli immigrati a Brescia

BRUNO, MARCO
2013

Abstract

In this contribution we isolated a significant case study (the news coverage of the occupation of a crane in Brescia by some immigrant workers). The analysis showed the immigrant’s capability, when they gain voice, to express an alternative voice, other than the usual representations of migration in mainstream medias, typically characterized by “securitarian” (and sometimes pietistic) frames. This different frame is structured around the issue of human rights and is characterized by pragmatism and concreteness, where the civil society voices, instead, seem to be still abstract and less effective.
2013
Il contributo, isolando un case study significativo (la copertura giornalistica dell’occupazione di una gru a Brescia da parte di alcuni lavoratori immigrati), evidenzia la capacità dei migranti, al momento di una loro presa di parola in prima persona, di esprimere una voce differente rispetto alla consueta rappresentazione del fenomeno migratorio nei media mainstream, notoriamente viziata da frames securitari (e talvolta pietistici). Questo frame “alternativo” si articola intorno al tema dei diritti ed è caratterizzato da elementi di concretezza e pragmatismo, laddove anche le voci della società civile organizzata sembrano invece arenate su rappresentazioni astratte e meno efficaci.
rappresentazioni mediali; frame securitario; immigrati; frame dei diritti; società civile
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Una diversa “vocalità” di immigrati e società civile nei news-media italiani? La rivendicazione dei diritti nelle immagini mediali della rivolta degli immigrati a Brescia / Bruno, Marco. - In: SOCIOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE. - ISSN 1972-4926. - 45:45(2013), pp. 98-116. [10.3280/sc2013-045007]
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