ESPLORARE IL QUOTIDIANO DALLA RICERCA. IL COMUNICATORE PUBBLICO AL LAVORO

Why a public research Communicator to work? To give visibility to skills and expertise that are partially visible . To give an overview on skills and professionalism always taking into account the changes that have taken place seven years after the publication of L. 150 . The identity implies recognition by the other , in the case of public communicator has come to determine a contradictory situation : at the center of innovation processes on the one hand , and not recognized as a specific professional figure on the other. The research on public communicator that is presented in this paper , consists of two phases. The first turning point , which involved about 400 people showed lights and shadows of the profession of public communicator . Among the strengths that emerging communicators respondents reveal greater awareness of their role , considerable hard work, high multi-disciplinary skills that allow you to perform heterogeneous activities , thanks in part to have a qualified train

Perché una ricerca sul Comunicatore pubblico al lavoro? Per dare visibilità a competenze e professionalità che sono parzialmente visibili. Per delineare un quadro generale sempre su competenze e professionalità che tenga conto dei cambiamenti che si sono avuti a sette anni dalla pubblicazione della L. 150. L’identità presuppone il riconoscimento da parte degli altri; nel caso del comunicatore pubblico si è venuta a determinare una situazione contraddittoria: al centro di processi di innovazione da un lato, e non riconosciuto come figura professionale specifica dall’altro. La ricerca sul comunicatore pubblico che viene presentata in questo saggio, si compone di due fasi. La prima svolta, che ha coinvolto circa 400 persone, ha messo in evidenza luci e ombre della professione del comunicatore pubblico. Tra i punti di forza emerge che i comunicatori intervistati rivelano grande consapevolezza del proprio ruolo, notevole impegno nel lavoro, elevate competenze multidisciplinari che consentono di svolgere attività eterogenee, anche grazie a una hanno una formazione qualificata che vorrebbero ulteriormente implementare. Tra i punti di criticità emerge la consapevolezza di essere poco visibili e l’esigenza di maggior riconoscimento e legittimazione, ma anche la necessità di valorizzare e potenziare la comunicazione interna.