Principio fondamentale e irrinunciabile del nostro sistema costituzionale, nonché di tutte le moderne democrazie, è costituito dall’indipendenza e dall’autonomia della magistratura. A tal proposito, nel contributo si segnala come la sentenza annotata abbia il merito di far emergere lo scontro ideologico proprio fra tale citato principio e l’altrettanto importante esigenza del rispetto e della tutela della libertà personale così come garantita dalla Carta Costituzionale e dalle fonti normative e giurisprudenziali so-vranazionali. In particolare, l’Autrice esamina il ruolo dei viceprocuratori onorari nel sistema processu-ale vigente anche alla luce delle norme di ordinamento giudiziario, ripercorrendo la giurisprudenza sul punto e domandandosi, in chiave critica, se sia condivisibile o meno il principio sancito nella pronuncia esaminata, che di fatto introduce una legittimazione extra ordinem del viceprocuratore onorario a de-terminare una restrizione della libertà personale, alla stessa stregua di un magistrato togato e in possibile contrasto con il principio di legalità.
La figura del viceprocuratore onorario fra esigenze di autonomia e rispetto della libertà personale / Mani, Nicoletta. - In: ARCHIVIO PENALE. - ISSN 0004-0304. - STAMPA. - gennaio-aprile:1/2012(2012), pp. 407-413.
La figura del viceprocuratore onorario fra esigenze di autonomia e rispetto della libertà personale
MANI, NICOLETTA
2012
Abstract
Principio fondamentale e irrinunciabile del nostro sistema costituzionale, nonché di tutte le moderne democrazie, è costituito dall’indipendenza e dall’autonomia della magistratura. A tal proposito, nel contributo si segnala come la sentenza annotata abbia il merito di far emergere lo scontro ideologico proprio fra tale citato principio e l’altrettanto importante esigenza del rispetto e della tutela della libertà personale così come garantita dalla Carta Costituzionale e dalle fonti normative e giurisprudenziali so-vranazionali. In particolare, l’Autrice esamina il ruolo dei viceprocuratori onorari nel sistema processu-ale vigente anche alla luce delle norme di ordinamento giudiziario, ripercorrendo la giurisprudenza sul punto e domandandosi, in chiave critica, se sia condivisibile o meno il principio sancito nella pronuncia esaminata, che di fatto introduce una legittimazione extra ordinem del viceprocuratore onorario a de-terminare una restrizione della libertà personale, alla stessa stregua di un magistrato togato e in possibile contrasto con il principio di legalità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.