The main purpose of this study is to describe some residential settlement patterns in the city area of Rome. First of all, the analysis intends to show the absence of a well-defined spatial pattern for the totality of the residing strangers, while specific communities reveal distinctive features of residential settlement patterns. In the scientific literature the spatial segregation is always referred to specific groups of belonging: the totality of racial, ethnic, religious or socio-economic, unlike the totality of the foreign residents which are marked only by the exclusion, as non-Italian people. In this work we select three of the most consistent nationalities in Rome, Romanian, Philippine, Chinese, in relation with their peculiar residential patterns. The Romanian, Philippine and Chinese specific settlement patterns represent the evolution of the patterns already identified in previous studies about the city of Rome (Casacchia & Natale, 2002; Mudu, 2002; Mudu, 2007). Secondly t

Il paper presenta i risultati di uno studio empirico che identifica le strutture spaziali della residenzialità straniera a Roma, attraverso l’ausilio di dati anagrafici (aggiornati al 31 dicembre 2011) per le 155 Zone urbanistiche romane. Lo studio si innesta sui risultati di una precedente ricerca condotta su dati aggiornati al 31 dicembre 2007. Le strutture spaziali sono rappresentate con l’impiego di diversi software informativi geografici, mediante cartografie, indici di tendenza centrale e dispersione spaziale. Il paper illustra, inoltre, le variazioni occorse nell’intervallo 2007-2011 e i risultati di tre casi di studio condotti sui cittadini rumeni, filippini e cinesi, che permettono di individuare la precipua struttura spaziale delle quattro nazionalità nell’Urbe. L’analisi consente di osservare a livello aggregato l’esito del processo di insediamento e segregazione spaziale degli stranieri nell’area urbana, un tema che gode una tradizione consolidata nel campo della ricerca sociale. Lo studio fornisce inoltre delle implicazioni potenziali per la progettazione e implementazione di politiche pubbliche sul fenomeno

Gli stranieri residenti nel comune di Roma: analisi statistica spaziale dei dati anagrafici / Amico, Andrea; D'Alessandro, Giampiero; DI BENEDETTO, Annalisa; NERLI BALLATI, Enrico. - ELETTRONICO. - (2013), pp. 44-44. (Intervento presentato al convegno Giornate di Studio sulla Popolazione (GSP) 2013 tenutosi a Brixen/Bressanone nel 6-8 Febbraio 2013).

Gli stranieri residenti nel comune di Roma: analisi statistica spaziale dei dati anagrafici

AMICO, ANDREA;D'ALESSANDRO, GIAMPIERO;DI BENEDETTO, ANNALISA;NERLI BALLATI, ENRICO
2013

Abstract

The main purpose of this study is to describe some residential settlement patterns in the city area of Rome. First of all, the analysis intends to show the absence of a well-defined spatial pattern for the totality of the residing strangers, while specific communities reveal distinctive features of residential settlement patterns. In the scientific literature the spatial segregation is always referred to specific groups of belonging: the totality of racial, ethnic, religious or socio-economic, unlike the totality of the foreign residents which are marked only by the exclusion, as non-Italian people. In this work we select three of the most consistent nationalities in Rome, Romanian, Philippine, Chinese, in relation with their peculiar residential patterns. The Romanian, Philippine and Chinese specific settlement patterns represent the evolution of the patterns already identified in previous studies about the city of Rome (Casacchia & Natale, 2002; Mudu, 2002; Mudu, 2007). Secondly t
2013
Il paper presenta i risultati di uno studio empirico che identifica le strutture spaziali della residenzialità straniera a Roma, attraverso l’ausilio di dati anagrafici (aggiornati al 31 dicembre 2011) per le 155 Zone urbanistiche romane. Lo studio si innesta sui risultati di una precedente ricerca condotta su dati aggiornati al 31 dicembre 2007. Le strutture spaziali sono rappresentate con l’impiego di diversi software informativi geografici, mediante cartografie, indici di tendenza centrale e dispersione spaziale. Il paper illustra, inoltre, le variazioni occorse nell’intervallo 2007-2011 e i risultati di tre casi di studio condotti sui cittadini rumeni, filippini e cinesi, che permettono di individuare la precipua struttura spaziale delle quattro nazionalità nell’Urbe. L’analisi consente di osservare a livello aggregato l’esito del processo di insediamento e segregazione spaziale degli stranieri nell’area urbana, un tema che gode una tradizione consolidata nel campo della ricerca sociale. Lo studio fornisce inoltre delle implicazioni potenziali per la progettazione e implementazione di politiche pubbliche sul fenomeno
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