Valutazione dell'effetto combinato di stress ossidativi in un ecosistema costiero: efficienza funzionale e mantenimento dei servizi ecosistemici.

Gli ecosistemi costieri a macchia mediterranea sono soggetti a numerosi fattori di stress ossidativi che costitutivamente insistono in queste aree come la salinità al suolo che può aumentare a causa dell’eccessivo emungimento della falda e del conseguente avanzamento del cuneo salino. La crescente espansione dei centri urbani in prossimità delle aree di costa, largamente sfruttate per motivi economici e ricreativi, sta determinando un aumento dell’esposizione della vegetazione a inquinanti ad azione fitotossica come l’ozono troposferico, soprattutto nel periodo estivo in cui le condizioni ambientali sono già limitanti. L’attività di ricerca è stata svolta in due siti a diversa distanza dalla linea di costa, in un’area protetta del litorale laziale (Tenuta Presidenziale di Castelporziano) integrando misure eco-fisiologiche a livello fogliare, studi strutturali (rapporto area fogliare e area conduttrice) ed elementari (contenuto in azoto e cloro all’interno delle foglie). Descrivere come tratti funzionali e strutturali cambiano in un ecosistema costiero e come l’interazione tra stress ossidativi può condizionare le strategie di adattamento di specie della macchia mediterranea, può contribuire ad individuare eventuali marcatori precoci di stress. Inoltre l’integrazione di dati relativi a differenti caratteri morfo-funzionali può contribuire a mettere in risalto quanto l’efficienza funzionale della vegetazione costiera e l’integrità dei servizi ecosistemici che essa garantisce, siano legate.