Il saggio analizza la fortuna dei putti nella scultura del Seicento, dimostrando come Bellori non apprezzasse davvero quelli, poi divenuti celebri, di Duquesnoy, preferendo loro quelli, meno 'naturali' e più idealizzati, di Algardi; si analizza inoltre il rapporto di Bernini con questo genere della scultura, che l'artista, nella sua maturità, rifiutò completamente, ripudiando quasi le sue prove giovanili.
Bellori e i putti nella scultura del Seicento: Bernini, Duquesnoy, Algardi / Pierguidi, Stefano. - In: MARBURGER JAHRBUCH FUER KUNSTWISSENSCHAFT. - ISSN 0342-121X. - STAMPA. - XXXIX:(2012), pp. 155-180.
Bellori e i putti nella scultura del Seicento: Bernini, Duquesnoy, Algardi
PIERGUIDI, Stefano
2012
Abstract
Il saggio analizza la fortuna dei putti nella scultura del Seicento, dimostrando come Bellori non apprezzasse davvero quelli, poi divenuti celebri, di Duquesnoy, preferendo loro quelli, meno 'naturali' e più idealizzati, di Algardi; si analizza inoltre il rapporto di Bernini con questo genere della scultura, che l'artista, nella sua maturità, rifiutò completamente, ripudiando quasi le sue prove giovanili.File allegati a questo prodotto
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