Il problema della valutazione del rischio chimico nel lavoro in altitudine oltre ad essere naturalmente influenzato in modo non esaurientemente studiato dalla diminuita pressione barometrica, può essere pesantemente ostacolato dalla concomitante azione di diversi fattori. In questo studio su base triennale, oggetto di un Dottorato di Ricerca, condotto dal Dipartimento di Chimica della Sapienza, dall’Università Cattolica di Santiago del Cile e dal CNR-IIA (Istituto Inquinamento Atmosferico), con la partecipazione di medici del lavoro, si è affrontato il problema della valutazione del rischio espositivo ad agenti chimici aerodispersi di minatori operanti ad elevate altitudini. I lavoratori sono dipendenti della CODELCO (Corporacion del Cobre del Cile), che è l’impresa mineraria statale cilena che sfrutta i grandi giacimenti di rame, praticamente tutti localizzati ad alta quota. La CODELCO è la prima azienda al mondo in produzione di rame e controlla il 10% delle riserve conosciute di rame del mondo. Attualmente impiega 17.880 lavoratori dipendenti, più altri 23.171 lavoratori a contratto. Giova ricordare che l’estrazione del rame rappresenta per il Cile oltre un quinto del PIL.
Problematiche complesse nella valutazione del rischio di esposizione ad agenti chimici aerodispersi per minatori cileni operanti a quote elevate / Bacaloni, Alessandro; Margarita C., Zamora Saá; Rotatori, Mauro; Valeria, Pultrone; Insogna, Susanna. - (2012), pp. 14-26. (Intervento presentato al convegno 18° Convegno di Igiene Industriale AIDII tenutosi a Corvara (BZ) nel 28 - 30 marzo 2012).
Problematiche complesse nella valutazione del rischio di esposizione ad agenti chimici aerodispersi per minatori cileni operanti a quote elevate
BACALONI, Alessandro;ROTATORI, MAURO;INSOGNA, SUSANNA
2012
Abstract
Il problema della valutazione del rischio chimico nel lavoro in altitudine oltre ad essere naturalmente influenzato in modo non esaurientemente studiato dalla diminuita pressione barometrica, può essere pesantemente ostacolato dalla concomitante azione di diversi fattori. In questo studio su base triennale, oggetto di un Dottorato di Ricerca, condotto dal Dipartimento di Chimica della Sapienza, dall’Università Cattolica di Santiago del Cile e dal CNR-IIA (Istituto Inquinamento Atmosferico), con la partecipazione di medici del lavoro, si è affrontato il problema della valutazione del rischio espositivo ad agenti chimici aerodispersi di minatori operanti ad elevate altitudini. I lavoratori sono dipendenti della CODELCO (Corporacion del Cobre del Cile), che è l’impresa mineraria statale cilena che sfrutta i grandi giacimenti di rame, praticamente tutti localizzati ad alta quota. La CODELCO è la prima azienda al mondo in produzione di rame e controlla il 10% delle riserve conosciute di rame del mondo. Attualmente impiega 17.880 lavoratori dipendenti, più altri 23.171 lavoratori a contratto. Giova ricordare che l’estrazione del rame rappresenta per il Cile oltre un quinto del PIL.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.