In Italia, il principio delll’autonomia universitaria ha dato luogo ad un sistema obiettivamente molto complesso e tutt’altro che lineare, a causa delle normative introdotte per successive approssimazioni, modifiche, ed integrazioni. La “gestazione”, l’approvazione e la fase della prima applicazione della legge n. 240 del 2010 sono state caratterizzate da un dibattito acceso, in particolare per la concreta difficoltà a comporre ad unità il variegato e spesso aspro dialogo tra i molti soggetti sociali ed istituzionali attori della vicenda. Da metà novembre 2011, l’attuazione della legge n. 240 del 2010 è stata presa in carico dal neo Ministro Francesco Profumo. L'articolo mette in evidenza che la fase attuale dell'attuazione della legge fa riemergere schemi tradizionali e forse qualche fragilità in più. L'analisi intende evidenziale i principali nodi applicativi ed i dubbi di costituzionalità delle norme sullo status del personale docente, relativi all’attuazione, all’applicazione ed alle modifiche intervenute (in particolare a seguito dell’entrata in vigore della legge 4 aprile 2012, n. 35, che ha convertito il D.L. “semplificazioni” del 9 febbraio 2012, artt. 31, 49, 54 e 55) o solo annunciate rispetto alla riforma del 2010. Riguardo agli altri temi della riforma, a conclusione si riporta l’elenco dei provvedimenti attuativi e dei principali documenti correlati.
LA RIFORMA DEL RECLUTAMENTO E DELLO STATUS DEI DOCENTI DELL’UNIVERSITA’ AL TEMPO DEL GOVERNO DEI PROFESSORI: LO STATO D’ATTUAZIONE DELLA LEGGE N. 240 DEL 2010 / Marsocci, Paola. - In: RIVISTA AIC. - ISSN 2039-8298. - ELETTRONICO. - 2/2012:(2012), pp. 1-14.
LA RIFORMA DEL RECLUTAMENTO E DELLO STATUS DEI DOCENTI DELL’UNIVERSITA’ AL TEMPO DEL GOVERNO DEI PROFESSORI: LO STATO D’ATTUAZIONE DELLA LEGGE N. 240 DEL 2010
MARSOCCI, Paola
2012
Abstract
In Italia, il principio delll’autonomia universitaria ha dato luogo ad un sistema obiettivamente molto complesso e tutt’altro che lineare, a causa delle normative introdotte per successive approssimazioni, modifiche, ed integrazioni. La “gestazione”, l’approvazione e la fase della prima applicazione della legge n. 240 del 2010 sono state caratterizzate da un dibattito acceso, in particolare per la concreta difficoltà a comporre ad unità il variegato e spesso aspro dialogo tra i molti soggetti sociali ed istituzionali attori della vicenda. Da metà novembre 2011, l’attuazione della legge n. 240 del 2010 è stata presa in carico dal neo Ministro Francesco Profumo. L'articolo mette in evidenza che la fase attuale dell'attuazione della legge fa riemergere schemi tradizionali e forse qualche fragilità in più. L'analisi intende evidenziale i principali nodi applicativi ed i dubbi di costituzionalità delle norme sullo status del personale docente, relativi all’attuazione, all’applicazione ed alle modifiche intervenute (in particolare a seguito dell’entrata in vigore della legge 4 aprile 2012, n. 35, che ha convertito il D.L. “semplificazioni” del 9 febbraio 2012, artt. 31, 49, 54 e 55) o solo annunciate rispetto alla riforma del 2010. Riguardo agli altri temi della riforma, a conclusione si riporta l’elenco dei provvedimenti attuativi e dei principali documenti correlati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.