Tradition and Innovation in the Ancient Near East Questo tema può essere affrontato sotto differenti punti di vista come: a) metodi di trasmissione nella letteratura e nei testi scolastici; b) continuità e trasformazione nelle arti visive; c) continuità e cambiamento nei percorsi di insediamento; d) percorsi comportamentali stabiliti nel passato; e) formulari amministrativi e giuridici; f) arcaismi nella scrittura, nel linguaggio, nella letteratura e nelle arti; g) tradizioni trasmesse in altre regioni; h) innovazione e conservatorismo nella tecnologia. L’argomento non è nuovo; confidiamo, comunque, che se le relazioni si concentreranno sui temi proposti, lo svolgimento del Congresso sarà un utile strumento per ispirare nuove ricerche. Lavori su temi differenti e nuovi importanti risultati archeologici sono graditi, come un ristretto numero di gruppi di lavoro. La priorità sarà comunque data ai lavori inerenti il tema del Congresso. Al fine di evitare un’eccessiva dispersione dei partecipanti, ci saranno non più di tre sessioni parallele.
Tradition and Innovation in the Ancient Near East - 57 Rencontre Assyriologique Internationale / Archi, Alfonso; Biga, Maria Giovanna; Verderame, Lorenzo. - (2011). (Intervento presentato al convegno 57 Rencontre Assyriologique Internationale tenutosi a Roma nel 4-8/7/2011).
Tradition and Innovation in the Ancient Near East - 57 Rencontre Assyriologique Internationale
ARCHI, Alfonso;BIGA, Maria Giovanna;VERDERAME, Lorenzo
2011
Abstract
Tradition and Innovation in the Ancient Near East Questo tema può essere affrontato sotto differenti punti di vista come: a) metodi di trasmissione nella letteratura e nei testi scolastici; b) continuità e trasformazione nelle arti visive; c) continuità e cambiamento nei percorsi di insediamento; d) percorsi comportamentali stabiliti nel passato; e) formulari amministrativi e giuridici; f) arcaismi nella scrittura, nel linguaggio, nella letteratura e nelle arti; g) tradizioni trasmesse in altre regioni; h) innovazione e conservatorismo nella tecnologia. L’argomento non è nuovo; confidiamo, comunque, che se le relazioni si concentreranno sui temi proposti, lo svolgimento del Congresso sarà un utile strumento per ispirare nuove ricerche. Lavori su temi differenti e nuovi importanti risultati archeologici sono graditi, come un ristretto numero di gruppi di lavoro. La priorità sarà comunque data ai lavori inerenti il tema del Congresso. Al fine di evitare un’eccessiva dispersione dei partecipanti, ci saranno non più di tre sessioni parallele.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.