L'analisi del contenuto: procedure di controllo della congruenza e dell'attendibilità degli indicatori

The proliferation of research and surveys that they neglect the empirical process control is the driving force that inspired the writing of this work. In particular, the objective was to identify, in an area of ​​research particularly fe-second, that the mass media, the implications and what problems may arise from lack of control-ability and the act of the validity of data . In this field of research, content analysis, the instrument chosen by the decades-Prince for the study of the messages conveyed by the media, involves complex issues further when compared to other detection techniques. It is to shed light on these issues for the doctoral dissertation was initiated by the conjunction of a theory section, where you are face-in a broad perspective of the methodological issues affe-ent to the reliability and validity (with a ever-watchful eye, of course, content analysis), and a thumb, which shows the reader the difficulties that can arise-kings and possible remedies.

La proliferazione di ricerche e sondaggi che trascurano il controllo delle procedure empiriche è l'elemento propulsivo che ha stimolato la stesura di questo lavoro. In particolare, l'obiettivo era quello di individuare, nell'ambito di un settore di ricerca particolarmente fe-condo, quello sui mass-media, quali implicazioni e quali problemi possono sorgere dal mancato controllo della validità e dell'attendi-bilità dei dati. In questo ambito di ricerca, l'analisi del contenuto, eletta da decenni a strumento-principe per lo studio dei messaggi veicolati dai mass media, implica questioni ulteriormente comples-se rispetto alle altre tecniche di rilevazione. È per fare luce su tali questioni che la dissertazione di dottorato è stata concepita dalla congiunzione tra una sezione teorica, nella quale vengono affronta-ti in una prospettiva d'ampio respiro gli aspetti metodologici affe-renti alla validità e all'attendibilità (con un occhio sempre vigile, naturalmente, sull'analisi del contenuto), ed una empirica, nella quale vengono mostrati al lettore le difficoltà che possono insorge-re ed i rimedi possibili. L'esito del lavoro, germogliato da una ricerca condotta sulla cam-pagna elettorale italiana del 1994, dà conto tanto dei nodi che osta-colano una disinvolta applicazione dell'analisi del contenuto, spe-cialmente in termini di attendibilità delle procedure e di condivi-sione dei codici da parte degli analisti, quanto della disagevole sormontabilità delle questioni afferenti alla congruenza tra gli indi-catori. Se rispetto a quest'ultima faccenda alcuni punti sono ancora lontani da un completo chiarimento teorico capace di mettere tutti d'accordo (l'adozione delle tecniche fattoriali, la presupposta mo-nodimensionalità degli indicatori, l'applicabilità della matrice di Campbell e Fiske, la dispendiosità della validità per costruzione), per quanto attiene alla prima, quella dell'attendibilità, alcune delle procedure già esistenti - mutuate da Krippendorff e Scott - ed altre messe a punto in occasione di questo lavoro (il coefficiente di commensurabilità) fungono se non altro da spia circa l'eventuale inattendibilità dei dati. È la luminosità di questa spia a richiamare l'attenzione del ricercatore sulla percorribilità della strada, sulla presenza di briganti, sull'accidentalità del percorso e la decifrabilità della mappa.