La solubilità del glicocolato di piombo è stata studiata in funzione della concentrazione dello ione glicocolato a 25°C ed in mezzo ionico costante costituito da N(CH3)4Cl a tre differeni concentrazioni: 0.100, 0.500 e 0.800 mol/L. Per questo scopo è stato analizzato il composto desiderato per precipitazione e successiva essiccazione.Il composto è stato analizzato per avere la composizione stechiometrica, per via termogravimetrica e con metodi chimici è stato determinato il contenuto in piombo(II). I risultati ottenuti dalle misure di solubilità e da quelle di f.e.m. sono stati spiegati assumendo anche la prresenza di specie associate che si formano tra il piombo(II) e glicocolato.
La solubilità del glicocolato di piombo / Bottari, Emilio Giovanni; Festa, Maria Rosa; M., Franco. - STAMPA. - (2001). ( Conv. Naz. Il futuro della Chimica Analitica nel Controllo Alimentare e Ambientale Roma 22-24 Feb 2001).
La solubilità del glicocolato di piombo
BOTTARI, Emilio Giovanni;FESTA, Maria Rosa;
2001
Abstract
La solubilità del glicocolato di piombo è stata studiata in funzione della concentrazione dello ione glicocolato a 25°C ed in mezzo ionico costante costituito da N(CH3)4Cl a tre differeni concentrazioni: 0.100, 0.500 e 0.800 mol/L. Per questo scopo è stato analizzato il composto desiderato per precipitazione e successiva essiccazione.Il composto è stato analizzato per avere la composizione stechiometrica, per via termogravimetrica e con metodi chimici è stato determinato il contenuto in piombo(II). I risultati ottenuti dalle misure di solubilità e da quelle di f.e.m. sono stati spiegati assumendo anche la prresenza di specie associate che si formano tra il piombo(II) e glicocolato.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


