The Val d'Orcia was inscribed as a cultural landscape in UNESCO World Heritage List in 2004. Through this act, UNESCO has recognized the validity of the cultural project of five communities in the valley to form together a Park Cultural and Natural Heritage, in order to develop a unified strategy for the preservation of existing resources and promote their sustainable development. This article examines the innovative character of this experience that for the first time, in advance with the European Landscape Convention (promulgated in Florence in 2000), provides for the activation of specific management tools, placing among the examples of national and international interest made over the last years in the active conservation of cultural landscapes associated with the development of the local economy. La Val d’Orcia è stata iscritta come paesaggio culturale nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco nell’anno 2004. Attraverso questo atto, l’Unesco ha riconosciuto la validità del progetto culturale dei cinque Comuni della Valle di costituire insieme un Parco Culturale e Naturale, al fine di elaborare una strategia unitaria di preservazione delle risorse esistenti e di promuovere il loro sviluppo sostenibile. L’articolo esamina i caratteri innovativi di questa esperienza che per la prima volta, in anticipo con la stessa Convenzione Europea del Paesaggio promulgata a Firenze nel 2000, ha contemplato l’attivazione di specifici strumenti di gestione, configurandosi fra gli esempi di maggiore interesse nazionale ed internazionale realizzati nel corso degli ultimi anni nel campo della conservazione attiva dei paesaggi culturali associata allo sviluppo dell’economia locale.

The cultural landscape of Val d'Orcia and its use / Falini, Paola Eugenia. - In: BUNKA ISAN NO SEKAI. - ISSN 1880-991X. - STAMPA. - 22:(2006), pp. 16-18.

The cultural landscape of Val d'Orcia and its use

FALINI, Paola Eugenia
2006

Abstract

The Val d'Orcia was inscribed as a cultural landscape in UNESCO World Heritage List in 2004. Through this act, UNESCO has recognized the validity of the cultural project of five communities in the valley to form together a Park Cultural and Natural Heritage, in order to develop a unified strategy for the preservation of existing resources and promote their sustainable development. This article examines the innovative character of this experience that for the first time, in advance with the European Landscape Convention (promulgated in Florence in 2000), provides for the activation of specific management tools, placing among the examples of national and international interest made over the last years in the active conservation of cultural landscapes associated with the development of the local economy. La Val d’Orcia è stata iscritta come paesaggio culturale nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco nell’anno 2004. Attraverso questo atto, l’Unesco ha riconosciuto la validità del progetto culturale dei cinque Comuni della Valle di costituire insieme un Parco Culturale e Naturale, al fine di elaborare una strategia unitaria di preservazione delle risorse esistenti e di promuovere il loro sviluppo sostenibile. L’articolo esamina i caratteri innovativi di questa esperienza che per la prima volta, in anticipo con la stessa Convenzione Europea del Paesaggio promulgata a Firenze nel 2000, ha contemplato l’attivazione di specifici strumenti di gestione, configurandosi fra gli esempi di maggiore interesse nazionale ed internazionale realizzati nel corso degli ultimi anni nel campo della conservazione attiva dei paesaggi culturali associata allo sviluppo dell’economia locale.
2006
cultural; landscape; Orcia
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
The cultural landscape of Val d'Orcia and its use / Falini, Paola Eugenia. - In: BUNKA ISAN NO SEKAI. - ISSN 1880-991X. - STAMPA. - 22:(2006), pp. 16-18.
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