La vasta indagine condotta in precedenza sui sali sodici degli acidi biliari ha permesso di mettere in evidenza il differente comportamento fra i composti diidrossicolanici e triidrossicolanici. I primi hanno mostrato rendenza a formare aggregati micellari molto voluminosi con numero di aggregazione dell'anione vicino al centinaio e molto spesso multipli di tre. Questa tendenza era meno spiccata per il desossicolato(DC) ma molto più pronunciata per i coniugati con glicina e taurina, soprattutto per il taurodesossicolato(TDC) che presentava numeri di aggregazione dell'anione sempre multipli di tre.
Aggregati misti di sali sodici di acidi biliari / Bottari, Emilio Giovanni; A., Buonfigli; Festa, Maria Rosa. - STAMPA. - (2004), p. 284. (Intervento presentato al convegno XVIII Congresso Nazionale di Chimica Analitica, Parma tenutosi a Parma nel 19 - 23 settembre 2004).
Aggregati misti di sali sodici di acidi biliari
BOTTARI, Emilio Giovanni;FESTA, Maria Rosa
2004
Abstract
La vasta indagine condotta in precedenza sui sali sodici degli acidi biliari ha permesso di mettere in evidenza il differente comportamento fra i composti diidrossicolanici e triidrossicolanici. I primi hanno mostrato rendenza a formare aggregati micellari molto voluminosi con numero di aggregazione dell'anione vicino al centinaio e molto spesso multipli di tre. Questa tendenza era meno spiccata per il desossicolato(DC) ma molto più pronunciata per i coniugati con glicina e taurina, soprattutto per il taurodesossicolato(TDC) che presentava numeri di aggregazione dell'anione sempre multipli di tre.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.