Il contributo ha ad oggetto la prima sentenza con cui la Corte di Giustizia UE ha riconosciuto il diritto alla spiegazione delle decisioni automatizzate sulla base del GDPR. L’analisi si sofferma criticamente su due aspetti: la sufficienza del c.d. metodo controfattuale come forma di motivazione delle decisioni assunte mediante sistemi di intelligenza artificiale; il bilanciamento tra spiegabilità e tutela del segreto commerciale. Sotto il primo aspetto, si evidenziano i limiti tecnici alla spiegabilità, sottolineando l’esigenza del superamento di un approccio esclusivamente basato su principi e l’importanza del ruolo della standardizzazione tecnica nel quadro dell’AI Act. Sotto il secondo aspetto, si sostiene la necessità di confinare la tutela del segreto commerciale a casi eccezionali, dando priorità alla conoscibilità della motivazione.

Il diritto alla spiegazione delle decisioni automatizzate. Trasparenza e tutela del segreto commerciale alla luce del GDPR e dell’AI Act. Nota a Corte di Giustizia dell’Unione europea, sentenza 27 febbraio 2025, C‑203/22, CK c. Magistrat der Stadt Wien / Palazzo, Davide. - In: DIRITTO E SOCIETÀ. - ISSN 0391-7428. - (2025).

Il diritto alla spiegazione delle decisioni automatizzate. Trasparenza e tutela del segreto commerciale alla luce del GDPR e dell’AI Act. Nota a Corte di Giustizia dell’Unione europea, sentenza 27 febbraio 2025, C‑203/22, CK c. Magistrat der Stadt Wien

davide palazzo
2025

Abstract

Il contributo ha ad oggetto la prima sentenza con cui la Corte di Giustizia UE ha riconosciuto il diritto alla spiegazione delle decisioni automatizzate sulla base del GDPR. L’analisi si sofferma criticamente su due aspetti: la sufficienza del c.d. metodo controfattuale come forma di motivazione delle decisioni assunte mediante sistemi di intelligenza artificiale; il bilanciamento tra spiegabilità e tutela del segreto commerciale. Sotto il primo aspetto, si evidenziano i limiti tecnici alla spiegabilità, sottolineando l’esigenza del superamento di un approccio esclusivamente basato su principi e l’importanza del ruolo della standardizzazione tecnica nel quadro dell’AI Act. Sotto il secondo aspetto, si sostiene la necessità di confinare la tutela del segreto commerciale a casi eccezionali, dando priorità alla conoscibilità della motivazione.
2025
intelligenza artificiale; dati personali; privacy; diritto amministrativo; artificial intelligence; law
01 Pubblicazione su rivista::01c Nota a sentenza
Il diritto alla spiegazione delle decisioni automatizzate. Trasparenza e tutela del segreto commerciale alla luce del GDPR e dell’AI Act. Nota a Corte di Giustizia dell’Unione europea, sentenza 27 febbraio 2025, C‑203/22, CK c. Magistrat der Stadt Wien / Palazzo, Davide. - In: DIRITTO E SOCIETÀ. - ISSN 0391-7428. - (2025).
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1755657
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact