Nota alla sentenza n. 28828 della Cassazione, con la quale quest'ultima ha affermato il principio di diritto per cui la condotta del lavoratore che abbia condiviso su Facebook un post ritenuto lesivo dell’immagine e della reputazione aziendale, in assenza di riferimenti diretti o indiretti all’attuale datore di lavoro, è priva di rilievo disciplinare. In mancanza di qualsivoglia collegamento tra il commento pubblicato e l’identità del datore di lavoro, è del tutto irrilevante ogni indagine sul contenuto del post e sul rispetto dei principi in tema di diritto di critica. In conclusione, il licenziamento disciplinare irrogato è illegittimo per insussistenza del fatto contestato: la critica, pur essendo materialmente esistente, non è riferibile al datore di lavoro e, di conseguenza, non è idonea a ledere il vincolo fiduciario fra le parti.
Diritto di critica, Social Network e danno all'immagine aziendale: quando un post non è sufficiente a giustificare il licenziamento / Guidetti, Caterina Giulia. - In: DIRITTO DI INTERNET. - ISSN 2612-4491. - 2/2025(2025).
Diritto di critica, Social Network e danno all'immagine aziendale: quando un post non è sufficiente a giustificare il licenziamento
Caterina Giulia Guidetti
2025
Abstract
Nota alla sentenza n. 28828 della Cassazione, con la quale quest'ultima ha affermato il principio di diritto per cui la condotta del lavoratore che abbia condiviso su Facebook un post ritenuto lesivo dell’immagine e della reputazione aziendale, in assenza di riferimenti diretti o indiretti all’attuale datore di lavoro, è priva di rilievo disciplinare. In mancanza di qualsivoglia collegamento tra il commento pubblicato e l’identità del datore di lavoro, è del tutto irrilevante ogni indagine sul contenuto del post e sul rispetto dei principi in tema di diritto di critica. In conclusione, il licenziamento disciplinare irrogato è illegittimo per insussistenza del fatto contestato: la critica, pur essendo materialmente esistente, non è riferibile al datore di lavoro e, di conseguenza, non è idonea a ledere il vincolo fiduciario fra le parti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


