I recenti progressi tecnologici in termini di grafica 3D, animazione e intelligenza artificiale hanno consentito agli influencer virtuali, personaggi digitali dotati di una propria identità, di raggiungere un elevato livello di realismo e vividezza e di offrire narrazioni interattive, innovazione, originalità e modalità di coinvolgimento simili a quelle degli influencer umani. Nonostante la minore credibilità percepita, la loro efficacia nel promuovere prodotti e creare engagement con la propria follower base è comparabile a quella degli influencer umani. In questo contesto, il presente studio approfondisce l’effetto differenziale della conoscenza esplicita della natura artificiale dell’influencer e dell’impiego di diverse tipologie di linguaggio (sensoriale vs. letterale), al fine di valutare come questi fattori incidano sull'engagement e sulla credibilità percepita. La ricerca dimostra che gli utenti mostrano maggiore engagement verso un contenuto sponsorizzato da un influencer virtuale, quando la sua origine artificiale non viene rivelata, e questa relazione viene mediata dalla credibilità percepita. Inoltre, si dimostra che l’utilizzo di un linguaggio di tipo sensoriale aumenta la credibilità percepita quando l’origine dell’influencer virtuale non viene rivelata
Virtual Influencer: come aumentare credibilità percepita ed engagement verso il contenuto / Liberatore, Roberta; Baccelloni, Angelo; Mazzù Marco, Francesco. - (2024). (Intervento presentato al convegno SIM Conference 2024 “Brands and Purpose in a changing era” tenutosi a Milano).
Virtual Influencer: come aumentare credibilità percepita ed engagement verso il contenuto
Baccelloni Angelo;
2024
Abstract
I recenti progressi tecnologici in termini di grafica 3D, animazione e intelligenza artificiale hanno consentito agli influencer virtuali, personaggi digitali dotati di una propria identità, di raggiungere un elevato livello di realismo e vividezza e di offrire narrazioni interattive, innovazione, originalità e modalità di coinvolgimento simili a quelle degli influencer umani. Nonostante la minore credibilità percepita, la loro efficacia nel promuovere prodotti e creare engagement con la propria follower base è comparabile a quella degli influencer umani. In questo contesto, il presente studio approfondisce l’effetto differenziale della conoscenza esplicita della natura artificiale dell’influencer e dell’impiego di diverse tipologie di linguaggio (sensoriale vs. letterale), al fine di valutare come questi fattori incidano sull'engagement e sulla credibilità percepita. La ricerca dimostra che gli utenti mostrano maggiore engagement verso un contenuto sponsorizzato da un influencer virtuale, quando la sua origine artificiale non viene rivelata, e questa relazione viene mediata dalla credibilità percepita. Inoltre, si dimostra che l’utilizzo di un linguaggio di tipo sensoriale aumenta la credibilità percepita quando l’origine dell’influencer virtuale non viene rivelataI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


