Sull'applicazione del termine ex art. 617 c.p.c. alla domanda riconvenzionale dell'opposto: profili problematici

La nota analizza la sentenza della Corte di cassazione, sez. III, 13 maggio 2024, n. 13151, che affronta il tema dell’ammissibilità della domanda riconvenzionale nel giudizio di opposizione agli atti esecutivi e della sua soggezione al termine decadenziale di cui all’art. 617 c.p.c. La Corte riconosce la possibilità di proporre domande riconvenzionali anche in tale sede, purché nel rispetto del termine perentorio decorrente dalla conoscenza dell’atto esecutivo. La decisione viene criticamente esaminata con riferimento all’ipotesi di provvedimenti abnormi del giudice dell’esecuzione ex art. 612 c.p.c., evidenziando le tensioni tra l’esigenza di certezza dei termini processuali e quella di effettività della tutela giurisdizionale in presenza di atti adottati in carenza di potere.