Gli animali sono stati grandi alleati nello studio delle malattie infettive, contribuendo in modo importante alle conoscenze acquisite finora nell’ambito della ricerca biomedica. Tuttavia, le attuali regolamentazioni europee impongono un utilizzo limitato degli animali e fortemente promuovono, dove possibile, la loro sostituzione con modelli alternativi in rispetto del principio delle 3R (Rimpiazzare, Riduzione, Rifinire). (obbligatoria) Verranno presentati diversi modelli alternativi attualmente a disposizione per affrontare studi nell’ambito delle malattie infettive. In particolare, verranno illustrati modelli in vitro basati su cellule umane che offrono soluzioni da un lato più etiche ed allo stesso tempo più adeguate per la comprensione e il trattamento delle malattie infettive viste le differenze esistenti nella risposta immunitaria alle infezioni di uomo e animali. In questo contesto si descriveranno gli approcci più innovativi che comprendono anche l’utilizzo di modelli tridimensionali e della tecnologia organo-su-chip che consentono di riprodurre in vitro condizioni più fisiologiche e simili a quelle che un microrganismo incontra quando infetta l’uomo, fornendo in tal modo una valida alternativa alla sperimentazione in vivo.
UNA RICERCA ANIMAL FREE NELLE MALATTIE INFETTIVE: È POSSIBILE? COME POSSIAMO AFFRONTARLA? / Ricci, Daniela; Cairo, Giada; Fabiani, Monica; Trichei, Simone; Severa, Martina; Etna, Marilena P.; Coccia, Eliana M.. - (2024). (Intervento presentato al convegno Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori di NET – scieNcE Together tenutosi a Roma, Italia).
UNA RICERCA ANIMAL FREE NELLE MALATTIE INFETTIVE: È POSSIBILE? COME POSSIAMO AFFRONTARLA?
Daniela Ricci;Giada Cairo;
2024
Abstract
Gli animali sono stati grandi alleati nello studio delle malattie infettive, contribuendo in modo importante alle conoscenze acquisite finora nell’ambito della ricerca biomedica. Tuttavia, le attuali regolamentazioni europee impongono un utilizzo limitato degli animali e fortemente promuovono, dove possibile, la loro sostituzione con modelli alternativi in rispetto del principio delle 3R (Rimpiazzare, Riduzione, Rifinire). (obbligatoria) Verranno presentati diversi modelli alternativi attualmente a disposizione per affrontare studi nell’ambito delle malattie infettive. In particolare, verranno illustrati modelli in vitro basati su cellule umane che offrono soluzioni da un lato più etiche ed allo stesso tempo più adeguate per la comprensione e il trattamento delle malattie infettive viste le differenze esistenti nella risposta immunitaria alle infezioni di uomo e animali. In questo contesto si descriveranno gli approcci più innovativi che comprendono anche l’utilizzo di modelli tridimensionali e della tecnologia organo-su-chip che consentono di riprodurre in vitro condizioni più fisiologiche e simili a quelle che un microrganismo incontra quando infetta l’uomo, fornendo in tal modo una valida alternativa alla sperimentazione in vivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.