Le specie di Alternaria sono funghi saprofiti e patogeni per le piante, presenti nel suolo come normali componenti della microflora. Sono diffusi sia nelle regioni umide che semiaride e possono infettare le piante in campo colpendo le foglie, gli steli, i fiori e i frutti. Le specie di Alternaria sono uno dei principali funghi presenti su grano, sorgo e orzo, inoltre possono attaccare anche i semi oleosi come girasole e colza, oltre a pomodori, mele, agrumi, olive e molti altri frutti e verdure. Le specie di Alternaria producono più di 70 fitotossine, e una parte di queste è stata caratterizzata chimicamente e segnalata come micotossine, tossine dell’Alternaria (ATs). Nel 2016 l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha pubblicato la seconda opinione sulle ATs e ha concluso che l'esposizione alimentare cronica alle tossine dell’Alternaria, AOH, AME e TeA supera la soglia di preoccupazione tossicologica, indicando la necessità di raccogliere ulteriori dati sulla tossicità specifica di queste tossine e di produrre dati di contaminazione delle derrate alimentari, a questo scopo l’Unione europea ha emanato recentemente la Raccomandazione (UE) 2022/553, invitando gli stati membri a raccogliere dati di contaminazione attraverso l’uso di metodi analitici adeguati. Il presente studio, ha previsto l’ottimizzazione e la validazione di un metodo in LC-MS/MS per l’analisi quantitativa di AOH; AME; TeA e TEN nei prodotti a base di pomodoro. Il metodo è stato ottimizzato e validato su 5 livelli di concentrazione, incluso il limite di quantificazione (LOQ), in sede di validazione è stato definito il valore del limite di quantificazione (2 μg/kg per AOH e AME, 10 μg/kg per TeA e 1 μg/kg per TEN) e sono state stimate la giustezza, la precisione e l’incertezza. I valori dei parametri caratteristici del metodo sono stati giudicati positivamente sia per la giustezza che per la precisione rispetto a quanto richiesto nella linea guida redatta dall’EURL-MP. Inoltre, i valori di LOQ ottenuti sono stati giudicati adeguati e conformi con quanto indicato nella Raccomandazione 2022/553. Il metodo validato è stato utilizzato per l'analisi di 46 campioni di prodotti a base di pomodoro: polpa e pomodori pelati (N=17), purea (N=10), doppio concentrato (N=16) e triplo concentrato (N=3). I livelli indicativi riportati nella raccomandazione (UE) 2022/553 sono stati superati per due campioni della categoria "Puree" per AOH, mentre la concentrazione di AME misurata non ha superato i livelli di riferimento in nessuno dei campioni analizzati. Per quanto riguarda TeA, 4 campioni hanno mostrato una contaminazione superiore ai livelli di riferimento, 2 nella categoria "Purea" e 2 nella categoria "Doppio concentrato". Tuttavia, considerando i valori medi, sempre inferiori ai livelli di riferimento, il quadro non risulta allarmante.
Metodo LC-MS/MS per la determinazione delle tossine dell’Alternaria in prodotti a base di pomodoro / Scialo, Giuseppina; Debegnach, Francesca; Gregori, Emanuela; Notarfonso, Claudia; Manca, Tancredi S.; Barbara De Santis,. - (2024). (Intervento presentato al convegno Micotossine e tossine vegetali nella filiera agro-alimentare, VII Congresso Nazionale tenutosi a Roma).
Metodo LC-MS/MS per la determinazione delle tossine dell’Alternaria in prodotti a base di pomodoro
Giuseppina Scialo;
2024
Abstract
Le specie di Alternaria sono funghi saprofiti e patogeni per le piante, presenti nel suolo come normali componenti della microflora. Sono diffusi sia nelle regioni umide che semiaride e possono infettare le piante in campo colpendo le foglie, gli steli, i fiori e i frutti. Le specie di Alternaria sono uno dei principali funghi presenti su grano, sorgo e orzo, inoltre possono attaccare anche i semi oleosi come girasole e colza, oltre a pomodori, mele, agrumi, olive e molti altri frutti e verdure. Le specie di Alternaria producono più di 70 fitotossine, e una parte di queste è stata caratterizzata chimicamente e segnalata come micotossine, tossine dell’Alternaria (ATs). Nel 2016 l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA) ha pubblicato la seconda opinione sulle ATs e ha concluso che l'esposizione alimentare cronica alle tossine dell’Alternaria, AOH, AME e TeA supera la soglia di preoccupazione tossicologica, indicando la necessità di raccogliere ulteriori dati sulla tossicità specifica di queste tossine e di produrre dati di contaminazione delle derrate alimentari, a questo scopo l’Unione europea ha emanato recentemente la Raccomandazione (UE) 2022/553, invitando gli stati membri a raccogliere dati di contaminazione attraverso l’uso di metodi analitici adeguati. Il presente studio, ha previsto l’ottimizzazione e la validazione di un metodo in LC-MS/MS per l’analisi quantitativa di AOH; AME; TeA e TEN nei prodotti a base di pomodoro. Il metodo è stato ottimizzato e validato su 5 livelli di concentrazione, incluso il limite di quantificazione (LOQ), in sede di validazione è stato definito il valore del limite di quantificazione (2 μg/kg per AOH e AME, 10 μg/kg per TeA e 1 μg/kg per TEN) e sono state stimate la giustezza, la precisione e l’incertezza. I valori dei parametri caratteristici del metodo sono stati giudicati positivamente sia per la giustezza che per la precisione rispetto a quanto richiesto nella linea guida redatta dall’EURL-MP. Inoltre, i valori di LOQ ottenuti sono stati giudicati adeguati e conformi con quanto indicato nella Raccomandazione 2022/553. Il metodo validato è stato utilizzato per l'analisi di 46 campioni di prodotti a base di pomodoro: polpa e pomodori pelati (N=17), purea (N=10), doppio concentrato (N=16) e triplo concentrato (N=3). I livelli indicativi riportati nella raccomandazione (UE) 2022/553 sono stati superati per due campioni della categoria "Puree" per AOH, mentre la concentrazione di AME misurata non ha superato i livelli di riferimento in nessuno dei campioni analizzati. Per quanto riguarda TeA, 4 campioni hanno mostrato una contaminazione superiore ai livelli di riferimento, 2 nella categoria "Purea" e 2 nella categoria "Doppio concentrato". Tuttavia, considerando i valori medi, sempre inferiori ai livelli di riferimento, il quadro non risulta allarmante.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.