Il contributo ha ad oggetto la sentenza n. 143/2023 con cui la Corte costituzionale ha affrontato per la prima volta la questione dell’identità di genere non binaria, oltre a dichiarare parzialmente illegittima la norma sull’autorizzazione all’intervento chirurgico da parte del giudice. Nell’analisi della giurisprudenza si evidenzia, da un lato, la graduale affermazione del principio di autodeterminazione nella propria identità di genere e, dall’altro, l’esistenza dell’interesse pubblico alla certezza giuridica che con il primo deve essere bilanciato.
Identità di genere non binaria e altre questioni in una recente pronuncia della Corte costituzionale / Mezzanotte, Paolo. - In: NOMOS. - ISSN 2279-7238. - 3(2024), pp. 1-13.
Identità di genere non binaria e altre questioni in una recente pronuncia della Corte costituzionale
Paolo Mezzanotte
2024
Abstract
Il contributo ha ad oggetto la sentenza n. 143/2023 con cui la Corte costituzionale ha affrontato per la prima volta la questione dell’identità di genere non binaria, oltre a dichiarare parzialmente illegittima la norma sull’autorizzazione all’intervento chirurgico da parte del giudice. Nell’analisi della giurisprudenza si evidenzia, da un lato, la graduale affermazione del principio di autodeterminazione nella propria identità di genere e, dall’altro, l’esistenza dell’interesse pubblico alla certezza giuridica che con il primo deve essere bilanciato.File | Dimensione | Formato | |
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