L’autonomia statutaria e la disponibilità convenzionale del recesso ad nutum nelle società per azioni

La Corte di Cassazione affronta, e per la prima volta risolve in positivo, la questione relativa all’ammissibilita` di una clausola statutaria che preveda il diritto di recesso ad nutum in una societa` per azioni, chiusa ed a tempo. Tanto in dottrina, quanto in giurisprudenza, si registrano due orientamenti contrapposti, uno restrittivo ed uno estensivo, sulla portata applicativa da attribuire al recesso incondizionato nelle s.p.a. Dall’analisi dei contenuti di tali soluzioni ermeneutiche si evince come, a seconda dell’approccio adottato, si addiviene a soluzioni diametralmente opposte circa l’ammissibilita` o meno della clausola statutaria concedente il recesso senza causa. Disattendendo la tesi restrittiva, la pronuncia della Cassazione n. 2629 del 2024 sembra voler innescare un mutamento sostanziale rispetto agli approcci piu` tradizionali della giurisprudenza di legittimita.