Introduzione: La Self-Determination Theory (SDT) è una tra le teorie più diffuse e studiate nell’ambito della motivazione e dello sviluppo psicologico, grazie alla sua versatilità ed applicabilità in molteplici contesti. La SDT sottolinea come fattori sociali e contestuali possano sostenere o minacciare la motivazione umana: esiste una dialettica tra persona ed ambiente che sostiene o ostacola la soddisfazione di tre bisogni psicologici di base, ovvero il bisogno di competenza, di autonomia e di relazione. Sebbene ci siano alcune revisioni sistematiche e metanalisi che affrontano l'applicazione della SDT in ambito organizzativo, la letteratura scientifica non ha mai approfondito il suddetto framework teorico nelle organizzazioni militari. Obiettivi e Metodi: Il presente lavoro si pone l’obiettivo di applicare la SDT in ambito militare, fornendo una panoramica sui principali outcomes derivanti dai principi di tale teoria. A questo scopo, dopo una approfondita analisi di 2.147 studi, sono stati selezionati 29 articoli coerenti con l’obiettivo. La realizzazione della revisione sistematica ha previsto l’utilizzo delle linee guida del metodo PRISMA. Risultati: L’analisi si è concentrata sui seguenti outcomes: benessere, impegno lavorativo, tipologie di motivazione, emozioni positive, comportamento prosociale e altri costrutti positivi. I risultati dello studio hanno mostrato come la SDT possa essere applicata con successo ai contesti militari, promuovendo il benessere sia dei lavoratori che delle organizzazioni. In particolare, la motivazione autonoma e la soddisfazione dei bisogni psicologici di base incentivano il benessere dei dipendenti e delle organizzazioni, favorendo performance di qualità e funzionamento ottimale. Conclusioni: Assicurare il benessere dei militari risulta fondamentale, soprattutto alla luce della loro costante necessità di essere pronti ad ogni emergenza e capaci di adattarsi a qualsivoglia situazione ed evento critico imorevisto. Prospettive future potrebbero approfondire tali risultati, al fine di promuovere il funzionamento ottimale delle Forze Armate e dei Corpi di Polizia.

A systematic review of Self-Determination Theory’s application in military organizations / Loverre, Mariateresa; Chirico, Andrea; Cinque, Luigi; Palombi, Tommaso; Alivernini, Fabio; Lucidi, Fabio; Alessandri, Guido; Livi, Stefano. - (2024). (Intervento presentato al convegno XVIII Congresso Nazionale della Sezione di Psicologia Sociale dell’AIP - Torino 5-7 Settembre 2024 tenutosi a Torino).

A systematic review of Self-Determination Theory’s application in military organizations.

Loverre Mariateresa
Primo
;
Chirico Andrea
Secondo
;
Palombi Tommaso;Alivernini Fabio;Lucidi Fabio;Alessandri Guido;Livi Stefano
Ultimo
2024

Abstract

Introduzione: La Self-Determination Theory (SDT) è una tra le teorie più diffuse e studiate nell’ambito della motivazione e dello sviluppo psicologico, grazie alla sua versatilità ed applicabilità in molteplici contesti. La SDT sottolinea come fattori sociali e contestuali possano sostenere o minacciare la motivazione umana: esiste una dialettica tra persona ed ambiente che sostiene o ostacola la soddisfazione di tre bisogni psicologici di base, ovvero il bisogno di competenza, di autonomia e di relazione. Sebbene ci siano alcune revisioni sistematiche e metanalisi che affrontano l'applicazione della SDT in ambito organizzativo, la letteratura scientifica non ha mai approfondito il suddetto framework teorico nelle organizzazioni militari. Obiettivi e Metodi: Il presente lavoro si pone l’obiettivo di applicare la SDT in ambito militare, fornendo una panoramica sui principali outcomes derivanti dai principi di tale teoria. A questo scopo, dopo una approfondita analisi di 2.147 studi, sono stati selezionati 29 articoli coerenti con l’obiettivo. La realizzazione della revisione sistematica ha previsto l’utilizzo delle linee guida del metodo PRISMA. Risultati: L’analisi si è concentrata sui seguenti outcomes: benessere, impegno lavorativo, tipologie di motivazione, emozioni positive, comportamento prosociale e altri costrutti positivi. I risultati dello studio hanno mostrato come la SDT possa essere applicata con successo ai contesti militari, promuovendo il benessere sia dei lavoratori che delle organizzazioni. In particolare, la motivazione autonoma e la soddisfazione dei bisogni psicologici di base incentivano il benessere dei dipendenti e delle organizzazioni, favorendo performance di qualità e funzionamento ottimale. Conclusioni: Assicurare il benessere dei militari risulta fondamentale, soprattutto alla luce della loro costante necessità di essere pronti ad ogni emergenza e capaci di adattarsi a qualsivoglia situazione ed evento critico imorevisto. Prospettive future potrebbero approfondire tali risultati, al fine di promuovere il funzionamento ottimale delle Forze Armate e dei Corpi di Polizia.
2024
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