La nota, partendo dalla pronuncia in commento, si sofferma criticamente sulle derive interpretative della nozione di moralità professionale vagliando i profili sostanziali e gli intrecci processuali. Si esamina, innanzitutto, l’assunto secondo cui la plurima attivazione di rimedi giurisdizionali da parte dell’operatore economico avverso atti o comportamenti dell’amministrazione consentirebbe a quest’ultima di disporre l’estromissione dello stesso dalle sue successive gare. Al contempo, si affronta il corollario secondo cui non spetterebbe al giudice amministrativo svolgere analisi di sorta sul merito sulla fondatezza delle azioni presupposte per giudicare delle legittimità del provvedimento di esclusione (da vagliare solo sotto il profilo della coerenza logica della motivazione secondo i tipici strumenti del sindacato sull’eccesso di potere). Vengono analizzate anche le considerazioni della pronuncia che si soffermano su illeciti contestati a carico dell’operatore economico (su segnalazione del medesimo committente), ma non ancora accertati in sede giurisdizionale. Le peculiarità della vicenda e delle implicazioni che ne sono state tratte offrono un punto di osservazione privilegiato per testare la tenuta del modello di sindacato giurisdizionale affermatosi nell’univoca giurisprudenza amministrativa. Nel commento si sostiene che i concetti di discrezionalità tecnica ed amministrativa non consentano di cogliere la peculiarità delle valutazioni condotte dalle amministrazioni al cospetto di fatti illeciti non ancora accertati in sede giurisdizionale e si suggerisce di sfruttare gli approdi cui è giunta la dottrina con l’enucleazione della nozione di discrezionalità giudiziale; tanto anche al fine di garantire la coerenza del sistema con i principi dettati dalla CEDU.

L’espulsione dal mercato per eccesso di livore. Le derive giusnaturalistiche della nozione di moralità professionale e l’effettività del sindacato giurisdizionale nella recente giurisprudenza amministrativa / Capotorto, D. - In: DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO. - ISSN 0393-1315. - 41:2(2023), pp. 377-398.

L’espulsione dal mercato per eccesso di livore. Le derive giusnaturalistiche della nozione di moralità professionale e l’effettività del sindacato giurisdizionale nella recente giurisprudenza amministrativa

Capotorto D
2023

Abstract

La nota, partendo dalla pronuncia in commento, si sofferma criticamente sulle derive interpretative della nozione di moralità professionale vagliando i profili sostanziali e gli intrecci processuali. Si esamina, innanzitutto, l’assunto secondo cui la plurima attivazione di rimedi giurisdizionali da parte dell’operatore economico avverso atti o comportamenti dell’amministrazione consentirebbe a quest’ultima di disporre l’estromissione dello stesso dalle sue successive gare. Al contempo, si affronta il corollario secondo cui non spetterebbe al giudice amministrativo svolgere analisi di sorta sul merito sulla fondatezza delle azioni presupposte per giudicare delle legittimità del provvedimento di esclusione (da vagliare solo sotto il profilo della coerenza logica della motivazione secondo i tipici strumenti del sindacato sull’eccesso di potere). Vengono analizzate anche le considerazioni della pronuncia che si soffermano su illeciti contestati a carico dell’operatore economico (su segnalazione del medesimo committente), ma non ancora accertati in sede giurisdizionale. Le peculiarità della vicenda e delle implicazioni che ne sono state tratte offrono un punto di osservazione privilegiato per testare la tenuta del modello di sindacato giurisdizionale affermatosi nell’univoca giurisprudenza amministrativa. Nel commento si sostiene che i concetti di discrezionalità tecnica ed amministrativa non consentano di cogliere la peculiarità delle valutazioni condotte dalle amministrazioni al cospetto di fatti illeciti non ancora accertati in sede giurisdizionale e si suggerisce di sfruttare gli approdi cui è giunta la dottrina con l’enucleazione della nozione di discrezionalità giudiziale; tanto anche al fine di garantire la coerenza del sistema con i principi dettati dalla CEDU.
2023
Illeciti professionali; discrezionalità giudiziale; sindacato giurisdizionale; CEDU
01 Pubblicazione su rivista::01c Nota a sentenza
L’espulsione dal mercato per eccesso di livore. Le derive giusnaturalistiche della nozione di moralità professionale e l’effettività del sindacato giurisdizionale nella recente giurisprudenza amministrativa / Capotorto, D. - In: DIRITTO PROCESSUALE AMMINISTRATIVO. - ISSN 0393-1315. - 41:2(2023), pp. 377-398.
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