Memorie dimenticate lungo la linea Gustav. Questioni identitarie e proposte partecipative per la valorizzazione del territorio del Frusinate

Il progetto è centrato al recupero di una memoria storica contesa, legata agli accadimenti della Seconda guerra mondiale nel Frusinate, e all’elaborazione di una proposta di valorizzazione from below, condotta in sinergia con le comunità locali. Nello specifico, il caso di studio ruota attorno agli episodi degli stupri di massa perpetuati dal contingente coloniale francese nel corso della campagna di sfondamento della linea Gustav, una delle linee di fortificazione costruita dalle truppe tedesche per frenare l’avanzata degli Alleati. Per troppo tempo questa tragedia è stata racchiusa nei sotterranei della storia, in parte anche per l’estrema difficoltà di una sua rielaborazione all’interno di una società patriarcale e coloniale. In tale quadro, gli obiettivi erano duplici: da un lato riaccendere i riflettori su tali episodi e contribuire al dibattito critico sulla decolonizzazione dei saperi, dall’altro capire se e come la memoria possa fungere da parametro per l’azione territoriale.