A partire da una ricognizione dei disegni e dei rilievi realizzati in passato – in particolare quelli novecenteschi di Geymuller, Portoghesi e Zevi – è stato possibile comprendere non solo l’evoluzione dei codici della rappresentazione ma anche quali fossero i temi salienti trattati in un certo contesto culturale. Ciò che appare evidente è l’attenzione posta dai diversi studiosi su singoli elementi architettonici e dettagli dell’architettura michelangiolesca e la quasi totale indifferenza nei confronti del rapporto che tale architettura crea con il contesto architettonico e urbano. A partire da queste considerazioni, il contributo illustra il progetto di rilievo integrato realizzato attraverso l’utilizzo di scanner laser 3D, di processi di fotogrammetria digitale (SfM), raddrizzamenti fotografici e di rilievo diretto, al fine di legare la rappresentazione della Sagrestia Nuova con gli ambienti ad essa attigui, estendendo la visione verso l’estero del complesso. La campagna di rilievo così progettata ha permesso l’elaborazione di modelli bidimensionali e tridimensionali, che consentissero una lettura diacronica di questo importante complesso architettonico.
Lo spazio rivelato. La Sagrestia Nuova tra rilievo e rappresentazione/The Unveiled Space. The Sagrestia Nuova between Survey and Representation / Barni, Roberto; Bianchini, Carlo; Griffo, Marika; Inglese, Carlo. - (2023), pp. 2342-2357. (Intervento presentato al convegno 44° Convegno Internazionale dei Docenti delle Discipline della Rappresentazione tenutosi a Palermo).
Lo spazio rivelato. La Sagrestia Nuova tra rilievo e rappresentazione/The Unveiled Space. The Sagrestia Nuova between Survey and Representation
roberto barni;carlo bianchini;marika griffo;carlo inglese
2023
Abstract
A partire da una ricognizione dei disegni e dei rilievi realizzati in passato – in particolare quelli novecenteschi di Geymuller, Portoghesi e Zevi – è stato possibile comprendere non solo l’evoluzione dei codici della rappresentazione ma anche quali fossero i temi salienti trattati in un certo contesto culturale. Ciò che appare evidente è l’attenzione posta dai diversi studiosi su singoli elementi architettonici e dettagli dell’architettura michelangiolesca e la quasi totale indifferenza nei confronti del rapporto che tale architettura crea con il contesto architettonico e urbano. A partire da queste considerazioni, il contributo illustra il progetto di rilievo integrato realizzato attraverso l’utilizzo di scanner laser 3D, di processi di fotogrammetria digitale (SfM), raddrizzamenti fotografici e di rilievo diretto, al fine di legare la rappresentazione della Sagrestia Nuova con gli ambienti ad essa attigui, estendendo la visione verso l’estero del complesso. La campagna di rilievo così progettata ha permesso l’elaborazione di modelli bidimensionali e tridimensionali, che consentissero una lettura diacronica di questo importante complesso architettonico.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Bianchini_Spazio-rivelato_2023.pdf
accesso aperto
Note: Copertina, frontespizio, indice, articolo
Tipologia:
Versione editoriale (versione pubblicata con il layout dell'editore)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
3.76 MB
Formato
Adobe PDF
|
3.76 MB | Adobe PDF |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.