La morte della Regina riapre il dibattito sulla monarchia, mentre si riaccendono tensioni nei rapporti centro-periferia e il Québec è travolto dallo “Tsunami Caquiste"

In Canada, il quadrimestre settembre-dicembre 2022 è stato segnato dal riaccendersi di tensioni nei rapporti tra la Federazione e alcune Province (Québec, Alberta e Saskatchewan), alimentate dall'instaurazione di precedenti di adozione di emendamenti alla Costituzione unilaterali e di altri atti manifestamente illegittimi, perseguita in modo attivo, consapevole e persino entusiastico dagli organi di indirizzo provinciali, e potenzialmente in grado di aprire una grave crisi costituzionale. Anche il dibattito sul futuro della monarchia, innescato dalla morte della Regina Elisabetta II, è stato condizionato dal cleavage politico-istituzionale che storicamente, in Canada, attraversa il versante dei rapporti tra centro e periferia.