Il sito di Gortina a Creta, come recentemente presentato da A.M. Jaia ed E.Lippolis nel II Convegno di Archeologia Aerea del 2016, ha riacceso l’interesse sull’approccio metodologico e topografico d’indagine di una vasta metropoli del Mediterraneo. Sebbene la presenza italiana sul sito risalga al 1884 e sia proseguita pressoché ininterrottamente fino ad oggi, manca uno strumento cartografico utile alla lettura sincronica e diacronica delle diverse aree monumentali della città antica. Data questa lacuna, sono stati attivati due progetti di dottorato volti alla creazione di una piattaforma digitale entro cui inserire le numerose evidenze archeologiche documentate mediante approcci classici di rilievo e attraverso l’utilizzo di moderne tecnologie di acquisizione come strumentazione GNSS di alta precisione, piattaforme UAV, elaborazioni Laser Scanner e prospezioni georadar. I dati bibliografici e le nuove acquisizioni comunicano in modo organico e uniforme all’interno di un database GIS-WEBGIS utile all’aggiornamento della carta archeologica preesistente con finalità di conoscenza, fruizione, tutela e valorizzazione dell’ampio patrimonio archeologico. La necessità di una piattaforma snella e facilmente aggiornabile risulta essere la chiave per la gestione di un così ampio patrimonio archeologico dislocato su una superficie di centinaia di ettari con numerose fasi cronologiche. L’elaborato vuole presentare lo stato di fatto in materia di Carta Archeologica analogica e digitale di Gortina - ancora in fase di redazione e aggiornamento - concentrandosi, da un lato, sulle potenzialità e problematiche riscontrate nell’utilizzo dell’ampio dato bibliografico pregresso e, dall’altro, sui benefici ottenuti attraverso l’integrazione di dati prodotti tramite applicazioni di remote e proximal sensing. La creazione del Gortyn Information System si avvale di rilievi speditivi utilizzando strumentazioni topografiche ad elevata precisione e accuratezza: TPS/GNSS, aerofotogrammetria da drone con correzione GNSS e acquisizioni laser scanner. Il nuovo dataset digitale permetterà di integrare e validare la documentazione pregressa sia sulla scala del monumento che a livello urbanistico, fino ad arrivare a creare una nuova basemap - ortofoto ad altissima definizione della grande area del sito di Gortina.

GIS - Gortyn Information System APPLICAZIONI REMOTE SENSING PER LA REALIZZAZIONE DI UNA PIATTAFORMA GIS/WEBGIS / Amici, Simone; Brombin, Edoardo. - (2022). (Intervento presentato al convegno TERZO CONVEGNO INTERNAZIONALE DI ARCHEOLOGIA AEREA tenutosi a LECCE).

GIS - Gortyn Information System APPLICAZIONI REMOTE SENSING PER LA REALIZZAZIONE DI UNA PIATTAFORMA GIS/WEBGIS

Simone Amici
Methodology
;
2022

Abstract

Il sito di Gortina a Creta, come recentemente presentato da A.M. Jaia ed E.Lippolis nel II Convegno di Archeologia Aerea del 2016, ha riacceso l’interesse sull’approccio metodologico e topografico d’indagine di una vasta metropoli del Mediterraneo. Sebbene la presenza italiana sul sito risalga al 1884 e sia proseguita pressoché ininterrottamente fino ad oggi, manca uno strumento cartografico utile alla lettura sincronica e diacronica delle diverse aree monumentali della città antica. Data questa lacuna, sono stati attivati due progetti di dottorato volti alla creazione di una piattaforma digitale entro cui inserire le numerose evidenze archeologiche documentate mediante approcci classici di rilievo e attraverso l’utilizzo di moderne tecnologie di acquisizione come strumentazione GNSS di alta precisione, piattaforme UAV, elaborazioni Laser Scanner e prospezioni georadar. I dati bibliografici e le nuove acquisizioni comunicano in modo organico e uniforme all’interno di un database GIS-WEBGIS utile all’aggiornamento della carta archeologica preesistente con finalità di conoscenza, fruizione, tutela e valorizzazione dell’ampio patrimonio archeologico. La necessità di una piattaforma snella e facilmente aggiornabile risulta essere la chiave per la gestione di un così ampio patrimonio archeologico dislocato su una superficie di centinaia di ettari con numerose fasi cronologiche. L’elaborato vuole presentare lo stato di fatto in materia di Carta Archeologica analogica e digitale di Gortina - ancora in fase di redazione e aggiornamento - concentrandosi, da un lato, sulle potenzialità e problematiche riscontrate nell’utilizzo dell’ampio dato bibliografico pregresso e, dall’altro, sui benefici ottenuti attraverso l’integrazione di dati prodotti tramite applicazioni di remote e proximal sensing. La creazione del Gortyn Information System si avvale di rilievi speditivi utilizzando strumentazioni topografiche ad elevata precisione e accuratezza: TPS/GNSS, aerofotogrammetria da drone con correzione GNSS e acquisizioni laser scanner. Il nuovo dataset digitale permetterà di integrare e validare la documentazione pregressa sia sulla scala del monumento che a livello urbanistico, fino ad arrivare a creare una nuova basemap - ortofoto ad altissima definizione della grande area del sito di Gortina.
2022
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