“Promoting studies and protecting monuments” Aiming at “promoting studies and improving the prestige of Architecture, first among fine arts”, Associazione Artistica fra i Cultori di Architettura (AACAR), since its establishment, was devoted to monuments study, protection, and conservation. As a matter of fact, one of the first permanent committee, established in 1890, oversaw the protection of the monuments in Rome and its province. Main intent was to avoid – as far as possible – the destruction of some not well-known buildings, but significant for art and history; in case the demolitions were to be realized, AACAR proposed to provide studies and surveys to preserve memories. The paper focuses on the first study undertaken by the committee members concerning, as known, S. Maria in Cosmedin: actually, when established the AACAR was tasked with studying and planning the restoration of the basilica, from Paolo Boselli, Minister of Public Education. The work carried out by the Committee, from 1891 to 1893, was emblematic and representative of a method, and is to be intended as a model, an authentic expression of the employed scientific process.

Con lo scopo di “promuovere lo studio e rialzare il prestigio dell’architettura, prima fra le arti belle” l’Associazione Artistica fra i Cultori di Architettura si propone, fin dalla sua costituzione, di dedicarsi allo studio dei monumenti, interessandosi alla loro tutela e conservazione. Una delle prime commissioni permanenti, proposta e istituita già nel 1890, è infatti dedicata alla tutela dei monumenti di Roma e della sua provincia. L’intento è quello di evitare, per quanto possibile, le demolizioni di edifici poco noti ma comunque significativi per arte e storia; laddove queste non possano essere evitate, eseguire studi e rilievi degli edifici minacciati in modo da conservarne la memoria. Ci si sofferma, in particolare, sul primo tema di studio che i soci si impegnano ad affrontare e che riguarda, come noto, S. Maria in Cosmedin: contestualmente alla sua nascita l’Associazione riceve infatti, dal ministro della Pubblica istruzione, Paolo Boselli, l’incarico di studiare la basilica e di redigerne il progetto di restauro. Il lavoro svolto dalla Commissione interna all’AACAr dal 1891 al 1893 per lo studio della basilica è infatti emblematico e rappresentativo del metodo di studio, da intendersi come un vero e proprio modello, espressione autentica del processo scientifico di conoscenza seguito dai soci.

“Promuovere gli studi e tutelare i monumenti” / Docci, Marina; Esposito, Daniela; Varagnoli, Claudio. - In: BOLLETTINO DEL CENTRO DI STUDI PER LA STORIA DELL'ARCHITETTURA. - ISSN 2611-3147. - 5/2021(2022).

“Promuovere gli studi e tutelare i monumenti”

Marina Docci;Daniela Esposito;
2022

Abstract

“Promoting studies and protecting monuments” Aiming at “promoting studies and improving the prestige of Architecture, first among fine arts”, Associazione Artistica fra i Cultori di Architettura (AACAR), since its establishment, was devoted to monuments study, protection, and conservation. As a matter of fact, one of the first permanent committee, established in 1890, oversaw the protection of the monuments in Rome and its province. Main intent was to avoid – as far as possible – the destruction of some not well-known buildings, but significant for art and history; in case the demolitions were to be realized, AACAR proposed to provide studies and surveys to preserve memories. The paper focuses on the first study undertaken by the committee members concerning, as known, S. Maria in Cosmedin: actually, when established the AACAR was tasked with studying and planning the restoration of the basilica, from Paolo Boselli, Minister of Public Education. The work carried out by the Committee, from 1891 to 1893, was emblematic and representative of a method, and is to be intended as a model, an authentic expression of the employed scientific process.
2022
Con lo scopo di “promuovere lo studio e rialzare il prestigio dell’architettura, prima fra le arti belle” l’Associazione Artistica fra i Cultori di Architettura si propone, fin dalla sua costituzione, di dedicarsi allo studio dei monumenti, interessandosi alla loro tutela e conservazione. Una delle prime commissioni permanenti, proposta e istituita già nel 1890, è infatti dedicata alla tutela dei monumenti di Roma e della sua provincia. L’intento è quello di evitare, per quanto possibile, le demolizioni di edifici poco noti ma comunque significativi per arte e storia; laddove queste non possano essere evitate, eseguire studi e rilievi degli edifici minacciati in modo da conservarne la memoria. Ci si sofferma, in particolare, sul primo tema di studio che i soci si impegnano ad affrontare e che riguarda, come noto, S. Maria in Cosmedin: contestualmente alla sua nascita l’Associazione riceve infatti, dal ministro della Pubblica istruzione, Paolo Boselli, l’incarico di studiare la basilica e di redigerne il progetto di restauro. Il lavoro svolto dalla Commissione interna all’AACAr dal 1891 al 1893 per lo studio della basilica è infatti emblematico e rappresentativo del metodo di studio, da intendersi come un vero e proprio modello, espressione autentica del processo scientifico di conoscenza seguito dai soci.
Roma; restauro; XIX secolo; S. Maria in Cosmedin
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
“Promuovere gli studi e tutelare i monumenti” / Docci, Marina; Esposito, Daniela; Varagnoli, Claudio. - In: BOLLETTINO DEL CENTRO DI STUDI PER LA STORIA DELL'ARCHITETTURA. - ISSN 2611-3147. - 5/2021(2022).
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