This study adopts an innovative concept of transition to work, which envisages the non-linearity of paths by merging the economic sensitivity to job demand, to the pedagogical deweyan one according to which experiences are ‘educational’ if learning continuity is identifiable. By so doing, the study analyses the continuity of transition to work for graduates between 2008 and 2019 from mainly two out of five universities of the Lazio region, Sapienza and Roma Tre, corresponding to 12% of the reference population; next to Tuscia, LUISS, LUMSA, for a total of almost 350.000 graduates and beyond 1,3 million job contracts. The analysis method adopted operates on a database, which has been the source of multiple studies of the UNI.CO work group, given by the integration of a first one by Sapienza concerning graduates’ careers and a second one injecting data recorded by the Ministry of Employment and Social Policies. Considering dependent or quasi-dependent contracts, the research only scrutinises “matched” (abbinati) graduates, namely those whose record testifies at least one employment contract, studying their territorial distribution, its coherence with the degree title, and the quality of the experience. The study proceeds to show two focuses: the first one on permanent contracts held by the master degree graduates; the second one on the employment situation of Lazio graduates, originally living in the South of Italy. Ultimately, the study critically offers a reconceptualisation of the transition related terminology, overco- ming notions of “typical contracts” and “degree outcomes”, by considering the complexity of these longi- tudinal phenomena.

Muovendo da un concetto di transizione al lavoro innovativo, che accomoda la non linearità dei percorsi fondendo la sensibilità economica sulla domanda di lavoro, con quella pedagogica deweyana che identifica esperienze educative laddove vi è continuità di apprendimenti, lo studio analizza la continuità della tran- sizione al lavoro dei laureati tra il 2008 e 2019 principalmente in due di cinque università della regione Lazio,SapienzaeRomaTre,corrispondenteal12Þltotaledella popolazionediriferimento.Assiemea Tuscia, LUISS, LUMSA, si contano circa 350.000 laureati ed oltre 1,3 milioni di contratti di lavoro. Il metodo di analisi adottato opera su un database, fonte di numerosi studi del gruppo di lavoro UNI.CO, dato dall’in- tegrazione di quello Sapienza sulle carriere studentesche e le comunicazioni obbligatorie del Ministero del Lavoro. Considerato il focus sui contratti di carattere subordinato o para-subordinato, lo studio prende in esame i laureati abbinati, ovvero in possesso di almeno un contratto di lavoro studiandone la distribu- zione territoriale, la coerenza col titolo e la qualità dell’esperienza. Lo studio presenta poi due approfondimenti: il primo sui contratti a tempo indeterminato con cui lavorano i laureati magistrali e il secondo sulla condizione lavorativa dei residenti nel mezzogiorno che si laureano nelle università del Lazio. Lo studio si interroga inoltre sulla necessità di una riconcettualizzazione delle terminologie della transi- zione superando le nozioni di ‘contratto tipico’ o ‘esiti’ tenendo conto dei dati sulla complessità di feno- meni studiati in un’ottica diacronica.

Caratteristiche della domanda di lavoro e valorizzazione dell’esperienza universitaria / Lucisano, Pietro; DE LUCA, ANDREA MARCO; Favella, Astrid. - In: GIORNALE ITALIANO DELLA RICERCA EDUCATIVA. - ISSN 2038-9744. - XV:29(2022), pp. 76-91. [10.7346/sird-022022-p76]

Caratteristiche della domanda di lavoro e valorizzazione dell’esperienza universitaria

Pietro Lucisano
Primo
;
Andrea Marco De Luca
Secondo
;
Astrid Favella
Ultimo
2022

Abstract

This study adopts an innovative concept of transition to work, which envisages the non-linearity of paths by merging the economic sensitivity to job demand, to the pedagogical deweyan one according to which experiences are ‘educational’ if learning continuity is identifiable. By so doing, the study analyses the continuity of transition to work for graduates between 2008 and 2019 from mainly two out of five universities of the Lazio region, Sapienza and Roma Tre, corresponding to 12% of the reference population; next to Tuscia, LUISS, LUMSA, for a total of almost 350.000 graduates and beyond 1,3 million job contracts. The analysis method adopted operates on a database, which has been the source of multiple studies of the UNI.CO work group, given by the integration of a first one by Sapienza concerning graduates’ careers and a second one injecting data recorded by the Ministry of Employment and Social Policies. Considering dependent or quasi-dependent contracts, the research only scrutinises “matched” (abbinati) graduates, namely those whose record testifies at least one employment contract, studying their territorial distribution, its coherence with the degree title, and the quality of the experience. The study proceeds to show two focuses: the first one on permanent contracts held by the master degree graduates; the second one on the employment situation of Lazio graduates, originally living in the South of Italy. Ultimately, the study critically offers a reconceptualisation of the transition related terminology, overco- ming notions of “typical contracts” and “degree outcomes”, by considering the complexity of these longi- tudinal phenomena.
2022
Muovendo da un concetto di transizione al lavoro innovativo, che accomoda la non linearità dei percorsi fondendo la sensibilità economica sulla domanda di lavoro, con quella pedagogica deweyana che identifica esperienze educative laddove vi è continuità di apprendimenti, lo studio analizza la continuità della tran- sizione al lavoro dei laureati tra il 2008 e 2019 principalmente in due di cinque università della regione Lazio,SapienzaeRomaTre,corrispondenteal12Þltotaledella popolazionediriferimento.Assiemea Tuscia, LUISS, LUMSA, si contano circa 350.000 laureati ed oltre 1,3 milioni di contratti di lavoro. Il metodo di analisi adottato opera su un database, fonte di numerosi studi del gruppo di lavoro UNI.CO, dato dall’in- tegrazione di quello Sapienza sulle carriere studentesche e le comunicazioni obbligatorie del Ministero del Lavoro. Considerato il focus sui contratti di carattere subordinato o para-subordinato, lo studio prende in esame i laureati abbinati, ovvero in possesso di almeno un contratto di lavoro studiandone la distribu- zione territoriale, la coerenza col titolo e la qualità dell’esperienza. Lo studio presenta poi due approfondimenti: il primo sui contratti a tempo indeterminato con cui lavorano i laureati magistrali e il secondo sulla condizione lavorativa dei residenti nel mezzogiorno che si laureano nelle università del Lazio. Lo studio si interroga inoltre sulla necessità di una riconcettualizzazione delle terminologie della transi- zione superando le nozioni di ‘contratto tipico’ o ‘esiti’ tenendo conto dei dati sulla complessità di feno- meni studiati in un’ottica diacronica.
transizione al lavoro; precarietà; valorizzazione del titolo di studio.
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Caratteristiche della domanda di lavoro e valorizzazione dell’esperienza universitaria / Lucisano, Pietro; DE LUCA, ANDREA MARCO; Favella, Astrid. - In: GIORNALE ITALIANO DELLA RICERCA EDUCATIVA. - ISSN 2038-9744. - XV:29(2022), pp. 76-91. [10.7346/sird-022022-p76]
File allegati a questo prodotto
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1667459
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact