Splenosis is a benign clinical condition caused by the heterotopic autotransplantation of spleen's tissue tipically occurring after spleen rupture. Splenosis may be asymptomatic and found accidentally. When signs and symptoms occur they are due to mass effect or bleeding of the splenic nodules.

INTRODUZIONE: La splenosi è una condizione clinica benigna di non comune riscontro. È caratterizzata dall’autotrapianto eterotopico di tessuto splenico dopo trauma addominale con rottura della milza. Nella maggior parte dei casi i pazienti sono asintomatici o paucisintomatici e i noduli splenici sono reperti accidentali. Più raramente, a causa dell’accrescimento intramurale o della compressione estrinseca, i noduli splenici possono essere causa di sanguinamento o di ostruzione intestinale. Essi costituiscono un vero dilemma diagnostico poiché simulano una lesione neoplastica metastatica e solo l’esame istopatologico può confermare la diagnosi di splenosi addominale. CASO CLINICO: Uomo di 74 anni, con anamnesi positiva per splenectomia post-traumatica all’età di 18 anni, si presenta alla nostra attenzione per subocclusione intestinale. La TC addominale con mdc mostra la presenza di multiple lesioni solide con intenso enhancement post-contrastografico in sede sottodiaframmatica. Le lesioni appaiono localizzate nel fegato, nel grembiule omentale, sul mesentere dell’intestino tenue e nel peritoneo parietale dell’emiscavo pelvico destro; si associa evidenza di stenosi di un’ansa ileale dello scavo pelvico con dilatazione e stasi fecale sovra-stenotica. Sulla base dei risultati radiologici si avanza sospetto diagnostico di carcinomatosi peritoneale da tumore primitivo a sede occulta. Tenuto conto del reperto TC di stenosi di ansa ileale, in paziente con quadro clinico di subocclusione intestinale, la procedura chirurgica è stata ritenuta il trattamento di scelta. All’apertura della cavità peritoneale si evidenziavano nel fegato, grande omento e mesentere lesioni multifocali di diametro variabile, colore blu rossastro, sessili, lobulate, di consistenza parenchimatosa e tenacemente adese al peritoneo viscerale. La stenosi dell’ansa ileale, causa della dilatazione sovrastenotica, era determinata da un impianto extraparietale delle suddette lesioni della lunghezza di circa 8 cm. È stata eseguita l’omentectomia e sono stati rimossi, con manovra delicata, tre gettoni solidi tenacemente adesi alla sierosa dell’intestino tenue substenotico. L’esame istopatologico dei campioni chirurgici mostrava trattarsi di tessuto splenico con polpa rossa. CONCLUSIONE: Nonostante la disponibilità delle tecnologie di imaging, la splenosi resta di difficile identificazione strumentale, inducendo erroneamente alla diagnosi di una malattia neoplastica metastatica da tumore primitivo occulto. Alla luce dei limiti diagnostici della TC, una storia clinica di trauma splenico o splenectomia, positiva in tutti i casi riportati in letteratura, rappresenta l’elemento più importante per avanzare il sospetto di splenosi addominale. La corretta gestione diagnostica e terapeutica di questa rara entità clinica dovrebbe essere il più possibile conservativa. Nei casi di splenosi addominale l’approccio chirurgico, open o laparoscopico, va riservato ai soli pazienti sintomatici per dolore addominale, subocclusione intestinale e sanguinamento, limitandosi quando possibile all’esecuzione di un semplice prelievo bioptico della lesione necessario per una diagnosi di natura. Si consiglia di non procedere alla rimozione di tutti gli impianti splenici che compensano, almeno in parte, l’immunodepressione tipica dell’asplenia.

Post-traumatic multifocal abdominal splenosis. The role of the clinical history. Case report and review of literature / Spaziani, Erasmo; Di Filippo, Annalisa Romina; Valle, Giampaolo; Francioni, Piero; Fiorentino, Francesco; Spaziani, Martina; Vega, Raffaella; Picchio, Marcello; De Cesare, Alessandro. - In: ANNALI ITALIANI DI CHIRURGIA. - ISSN 2239-253X. - 11:(2022), pp. 1-4.

Post-traumatic multifocal abdominal splenosis. The role of the clinical history. Case report and review of literature

Spaziani, Erasmo
Primo
Writing – Original Draft Preparation
;
Di Filippo, Annalisa Romina
Secondo
Writing – Review & Editing
;
Valle, Giampaolo
Investigation
;
Fiorentino, Francesco
Resources
;
Spaziani, Martina
Investigation
;
Picchio, Marcello
Penultimo
Formal Analysis
;
De Cesare, Alessandro
Ultimo
Supervision
2022

Abstract

INTRODUZIONE: La splenosi è una condizione clinica benigna di non comune riscontro. È caratterizzata dall’autotrapianto eterotopico di tessuto splenico dopo trauma addominale con rottura della milza. Nella maggior parte dei casi i pazienti sono asintomatici o paucisintomatici e i noduli splenici sono reperti accidentali. Più raramente, a causa dell’accrescimento intramurale o della compressione estrinseca, i noduli splenici possono essere causa di sanguinamento o di ostruzione intestinale. Essi costituiscono un vero dilemma diagnostico poiché simulano una lesione neoplastica metastatica e solo l’esame istopatologico può confermare la diagnosi di splenosi addominale. CASO CLINICO: Uomo di 74 anni, con anamnesi positiva per splenectomia post-traumatica all’età di 18 anni, si presenta alla nostra attenzione per subocclusione intestinale. La TC addominale con mdc mostra la presenza di multiple lesioni solide con intenso enhancement post-contrastografico in sede sottodiaframmatica. Le lesioni appaiono localizzate nel fegato, nel grembiule omentale, sul mesentere dell’intestino tenue e nel peritoneo parietale dell’emiscavo pelvico destro; si associa evidenza di stenosi di un’ansa ileale dello scavo pelvico con dilatazione e stasi fecale sovra-stenotica. Sulla base dei risultati radiologici si avanza sospetto diagnostico di carcinomatosi peritoneale da tumore primitivo a sede occulta. Tenuto conto del reperto TC di stenosi di ansa ileale, in paziente con quadro clinico di subocclusione intestinale, la procedura chirurgica è stata ritenuta il trattamento di scelta. All’apertura della cavità peritoneale si evidenziavano nel fegato, grande omento e mesentere lesioni multifocali di diametro variabile, colore blu rossastro, sessili, lobulate, di consistenza parenchimatosa e tenacemente adese al peritoneo viscerale. La stenosi dell’ansa ileale, causa della dilatazione sovrastenotica, era determinata da un impianto extraparietale delle suddette lesioni della lunghezza di circa 8 cm. È stata eseguita l’omentectomia e sono stati rimossi, con manovra delicata, tre gettoni solidi tenacemente adesi alla sierosa dell’intestino tenue substenotico. L’esame istopatologico dei campioni chirurgici mostrava trattarsi di tessuto splenico con polpa rossa. CONCLUSIONE: Nonostante la disponibilità delle tecnologie di imaging, la splenosi resta di difficile identificazione strumentale, inducendo erroneamente alla diagnosi di una malattia neoplastica metastatica da tumore primitivo occulto. Alla luce dei limiti diagnostici della TC, una storia clinica di trauma splenico o splenectomia, positiva in tutti i casi riportati in letteratura, rappresenta l’elemento più importante per avanzare il sospetto di splenosi addominale. La corretta gestione diagnostica e terapeutica di questa rara entità clinica dovrebbe essere il più possibile conservativa. Nei casi di splenosi addominale l’approccio chirurgico, open o laparoscopico, va riservato ai soli pazienti sintomatici per dolore addominale, subocclusione intestinale e sanguinamento, limitandosi quando possibile all’esecuzione di un semplice prelievo bioptico della lesione necessario per una diagnosi di natura. Si consiglia di non procedere alla rimozione di tutti gli impianti splenici che compensano, almeno in parte, l’immunodepressione tipica dell’asplenia.
2022
Splenosis is a benign clinical condition caused by the heterotopic autotransplantation of spleen's tissue tipically occurring after spleen rupture. Splenosis may be asymptomatic and found accidentally. When signs and symptoms occur they are due to mass effect or bleeding of the splenic nodules.
abdominal; splenosis; spleen; surgery
01 Pubblicazione su rivista::01a Articolo in rivista
Post-traumatic multifocal abdominal splenosis. The role of the clinical history. Case report and review of literature / Spaziani, Erasmo; Di Filippo, Annalisa Romina; Valle, Giampaolo; Francioni, Piero; Fiorentino, Francesco; Spaziani, Martina; Vega, Raffaella; Picchio, Marcello; De Cesare, Alessandro. - In: ANNALI ITALIANI DI CHIRURGIA. - ISSN 2239-253X. - 11:(2022), pp. 1-4.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11573/1662953
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