Il concetto di sostenibilità, nelle sue diverse accezioni, sta occupando uno spazio di crescente centralità nella riflessione pubblica; al contempo, molti attori sociali sembrano impegnati a ridefinire le proprie pratiche quotidiane in virtù di modelli di consumo più sobri e responsabili, scegliendo, di fatto, stili di vita in sintonia con la diffusa sensibilità ambientale e sociale. È evidente come, oggi, il concetto stesso di cittadinanza responsabile poggi anche sull’adozione di un comportamento di fruizione più etico ed attento all’interesse pubblico, così da consentire ai soggetti di interpretare in un senso più ampio i termini dell’azione collettiva. Per le nuove generazioni, in particolare, l’impegno verso uno stile di cittadinanza responsabile passa anche attraverso le scelte di consumo, adottando sempre più spesso modalità di fruizione e/o di acquisto non vincolate alla sola logica economica. Partendo dai risultati di una ricerca di approccio quantitativo sugli studenti delle scuole superiori, il paper punterà ad approfondire il rapporto tra consumi etici e cittadinanza responsabile, individuando, tra gli item rilevati dall’indagine, quelli in grado di rappresentare in modo più efficace l’universo valoriale degli studenti del campione, nonché le dimensioni prevalenti che caratterizzano il loro capitale sociale. In tal senso, l’obiettivo dell’autrice sarà quello di indagare il livello di penetrazione fra i ragazzi di alcune pratiche di consumo responsabile, analizzando anche il rapporto tra tali attività e la sfera valoriale/sociale dei soggetti, nella prospettiva di un modello di cittadinanza partecipativo e solidale.
Giovani consumatori o giovani cittadini? Analizzare il consumo responsabile in un’ottica di cittadinanza / Roberti, Geraldina. - In: CULTURE DELLA SOSTENIBILITÀ. - ISSN 1972-5817. - 16/2015(2015), pp. 71-82. [10.7402/CdS.16.082]
Giovani consumatori o giovani cittadini? Analizzare il consumo responsabile in un’ottica di cittadinanza
ROBERTI, GERALDINA
2015
Abstract
Il concetto di sostenibilità, nelle sue diverse accezioni, sta occupando uno spazio di crescente centralità nella riflessione pubblica; al contempo, molti attori sociali sembrano impegnati a ridefinire le proprie pratiche quotidiane in virtù di modelli di consumo più sobri e responsabili, scegliendo, di fatto, stili di vita in sintonia con la diffusa sensibilità ambientale e sociale. È evidente come, oggi, il concetto stesso di cittadinanza responsabile poggi anche sull’adozione di un comportamento di fruizione più etico ed attento all’interesse pubblico, così da consentire ai soggetti di interpretare in un senso più ampio i termini dell’azione collettiva. Per le nuove generazioni, in particolare, l’impegno verso uno stile di cittadinanza responsabile passa anche attraverso le scelte di consumo, adottando sempre più spesso modalità di fruizione e/o di acquisto non vincolate alla sola logica economica. Partendo dai risultati di una ricerca di approccio quantitativo sugli studenti delle scuole superiori, il paper punterà ad approfondire il rapporto tra consumi etici e cittadinanza responsabile, individuando, tra gli item rilevati dall’indagine, quelli in grado di rappresentare in modo più efficace l’universo valoriale degli studenti del campione, nonché le dimensioni prevalenti che caratterizzano il loro capitale sociale. In tal senso, l’obiettivo dell’autrice sarà quello di indagare il livello di penetrazione fra i ragazzi di alcune pratiche di consumo responsabile, analizzando anche il rapporto tra tali attività e la sfera valoriale/sociale dei soggetti, nella prospettiva di un modello di cittadinanza partecipativo e solidale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.