One of the most fundamental rights of the 1989 UN Convention on the Rights of Chil-dren is the right to be heard (art. 12). When developed into the right to participate, it questions adults’ daily practices to interact with children. In this respect, promoting the right to participate in the alternative care field calls for a peculiar act of balancing the rights of children with the rights of other relational stakeholders (parents, relatives, social worker and so forth). Drawing on ethnographical data gathered in research expe-riences, trainings and experiences in the field, this contribution analyzes children’s participation in alternative care as a right, a process, a practice and a form, revising children’s agency and their involvement as co-authors and co-constructors of their life-contexts
Uno dei quattro principi fondamentali della Convenzione internazionale sui Diritti dell’Infanzia (ONU, 1989) è il diritto all’ascolto (art. 12). Ampliato nell’accezione di partecipazione, esso interroga da decenni le pratiche degli adulti che a diverso titolo hanno a che fare con i bambini e le bambine. Promuovere il diritto all’ascolto e alla partecipazione nel campo dell’alternative care richiede un attento bilanciamento fra i diritti garantiti al singolo soggetto, prendendo in considerazione anche i diritti delle altre persone che fanno parte della rete relazionale (genitori, familiari, operatori socia-li e socio-sanitari). Con riferimento a dati etnografici raccolti in ricerche, esperienze e formazioni sul campo, il presente contributo rilegge l’ascolto e la partecipazione dei bambini in accoglienza come diritto, processo, pratica e forma, mettendo al centro le pratiche che riconoscono l’agency e il coinvolgimento delle persone di età minore e delle loro famiglie come autori e/o co-costruttori dei loro contesti di vita
La partecipazione dei bambini e delle bambine come diritto, processo, pratica e forma. Voci, riflessioni ed esperienze dal campo dell’alternative care / Zucchermaglio, Cristina; Saglietti, Marzia; Cerantola, Lisa. - In: FUNDAMENTAL RIGHTS. - ISSN 2784-8973. - (2021).
La partecipazione dei bambini e delle bambine come diritto, processo, pratica e forma. Voci, riflessioni ed esperienze dal campo dell’alternative care.
zucchermaglio, cristina;saglietti, marzia
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2021
Abstract
One of the most fundamental rights of the 1989 UN Convention on the Rights of Chil-dren is the right to be heard (art. 12). When developed into the right to participate, it questions adults’ daily practices to interact with children. In this respect, promoting the right to participate in the alternative care field calls for a peculiar act of balancing the rights of children with the rights of other relational stakeholders (parents, relatives, social worker and so forth). Drawing on ethnographical data gathered in research expe-riences, trainings and experiences in the field, this contribution analyzes children’s participation in alternative care as a right, a process, a practice and a form, revising children’s agency and their involvement as co-authors and co-constructors of their life-contextsI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.