With two rulings pronounced every few months, the Joined Chambers of the Court of Cassation recognized the jurisdiction of the bankruptcy judge over the denial of the fiscal Administration with respect to the tax settlement’s proposal. On the one hand, in fact, the evolution of the substantive discipline was appreciated, starting with the amendment to art. 182-ter of the Bankruptcy Law made by Law n. 232 of December 11, 2016 which gave the institution a more typically endofallimental connotation. On the other hand, however, the nature of the underlying relationship and the exclusive jurisdiction, although not general, of the Tax Courts for “all disputes concerning taxes of all kinds and types, however named” have been obliterated.
Con due ordinanze intervenute a distanza di pochi mesi le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno riconosciuto la giurisdizione del giudice fallimentare avverso il diniego erariale rispetto alla proposta di transazione fiscale con pronunce che presentano luci ed ombre. Da un lato, infatti, è stata apprezzata l’evoluzione della disciplina sostanziale, a partire dalla modifica all’art. 182-ter della legge fall. dovuta alla legge n. 232 del 11 dicembre 2016, che ha conferito all’istituto una connotazione più tipicamente endofallimentare. Dall’altro, però, è stata obliterata la natura del rapporto sottostante e la giurisdizione esclusiva, ancorché non generale, delle Commissioni tributarie per “tutte le controversie aventi ad oggetto i tributi di ogni genere e specie, comunque denominati”.
L’esperienza infinita della transazione fiscale tra natura giuridica dei rapporti e successione delle leggi nel tempo: le Sezioni Unite si esprimono anche sul riparto di giurisdizione tra giudice tributario e giudice fallimentare (nota a Cass., nn. 8504/2021 e 35954/2021) / Paparella, Franco. - In: RIVISTA DI DIRITTO TRIBUTARIO. - ISSN 2499-2569. - 32:1(2022), pp. 16-50.
L’esperienza infinita della transazione fiscale tra natura giuridica dei rapporti e successione delle leggi nel tempo: le Sezioni Unite si esprimono anche sul riparto di giurisdizione tra giudice tributario e giudice fallimentare (nota a Cass., nn. 8504/2021 e 35954/2021)
Franco Paparella
2022
Abstract
Con due ordinanze intervenute a distanza di pochi mesi le Sezioni Unite della Suprema Corte hanno riconosciuto la giurisdizione del giudice fallimentare avverso il diniego erariale rispetto alla proposta di transazione fiscale con pronunce che presentano luci ed ombre. Da un lato, infatti, è stata apprezzata l’evoluzione della disciplina sostanziale, a partire dalla modifica all’art. 182-ter della legge fall. dovuta alla legge n. 232 del 11 dicembre 2016, che ha conferito all’istituto una connotazione più tipicamente endofallimentare. Dall’altro, però, è stata obliterata la natura del rapporto sottostante e la giurisdizione esclusiva, ancorché non generale, delle Commissioni tributarie per “tutte le controversie aventi ad oggetto i tributi di ogni genere e specie, comunque denominati”.File | Dimensione | Formato | |
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