Due nuovi lemmi nel decalogo della giurisdizione su illeciti via internet: denigrazione, vilipendio e limiti del forum delicti

After a brief review of the ECJ jurisprudence concerning the Article 7 (2) of Regulation (EU) No 1215/2012, this work focuses mainly on the definition of center of interests of the injured party, a new (and particularly advantageous) alternative given to the plaintiff for the choice of forum in case of infringement of personality rights by means of content placed online. In the Mittelbayerischer Verlag KG case, the judges of the Court based in Luxembourg had to clarify whether the forum of the center of interests corresponds to the plaintiff’s habitual residence even when the victim of defamation is generally a community rather than a specific person. The negative response, which we agree with, offers an opportunity to reflect on the ambiguities of the new forum as introduced by the eDate Advertising ruling.

Ripercorsi brevemente i passaggi giurisprudenziali che hanno riguardato il foro dell’illecito extra-contrattuale ex art. 7 n. 2 Reg. Ue 1215/2012, il presente lavoro si sofferma soprattutto sulla definizione di centro degli interessi del danneggiato, nuova (e particolarmente vantaggiosa) alternativa data all’attore nella scelta del giudice competente per le cause da violazione online dei diritti della personalità. Nella circostanza esaminata (caso Mittelbayerischer Verlag KG), i giudici della Corte di Lussemburgo hanno dovuto chiarire se il foro centralizzato può rinvenirsi presso la residenza abituale dell’attore anche quando la vittima dello scritto diffamatorio è genericamente una collettività anziché una specifica persona. La risposta negativa – condivisibile – offre l’occasione per riflettere sulle ambiguità del centro degli interessi del danneggiato come presentato nella sentenza eDate Advertising.