In occasione del Premio Maggio Dell'Architettura 2022 si propone la figura di una zattera quale installazione navigante, analogamente a quanto realizzato da Aldo Rossi con il Teatro del Mondo per la Biennale di Venezia del 1980, capace di elevarsi a simbolo di resistenza contro tutte le guerre: ove l’accezione di monumento è declinata attraverso la condizione apolide della zattera, diretta da Napoli verso i porti d’Europa, da Odessa a San Pietroburgo, manifestando il valore della civiltà e dell’opera di architettura di fronte ai barbari scenari dei conflitti bellici.
La zattera della resistenza. Una installazione di architettura contro tutte le guerre / Campanile, Nicola; Di Costanzo, Gennaro; Lubrano, Oreste. - (2022). (Intervento presentato al convegno Premio Maggio dell'Architettura 2022 tenutosi a Cimitile (NA)).
La zattera della resistenza. Una installazione di architettura contro tutte le guerre
Oreste Lubrano
2022
Abstract
In occasione del Premio Maggio Dell'Architettura 2022 si propone la figura di una zattera quale installazione navigante, analogamente a quanto realizzato da Aldo Rossi con il Teatro del Mondo per la Biennale di Venezia del 1980, capace di elevarsi a simbolo di resistenza contro tutte le guerre: ove l’accezione di monumento è declinata attraverso la condizione apolide della zattera, diretta da Napoli verso i porti d’Europa, da Odessa a San Pietroburgo, manifestando il valore della civiltà e dell’opera di architettura di fronte ai barbari scenari dei conflitti bellici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.