Il contributo affronta la questione della legittimità, ai sensi del divieto di trattamenti inumani e degradanti, del diritto alla libertà e sicurezza e del diritto a un equo processo (artt. 3, 5 e 6 CEDU), del mantenimento in regime carcerario ordinario di un soggetto affetto da disturbi mentali sul presupposto dell’indisponibilità di un posto in una struttura idonea ad accoglierlo, nonostante le decisioni dei giudici interni ne avessero più volte ordinato il ricovero in una residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza (‘‘REMS’’).
Sulla detenzione in regime carcerario ordinario di soggetti affetti da disturbi mentali / Sabino, Marta. - In: GIURISPRUDENZA ITALIANA. - ISSN 1125-3029. - 5(2022), pp. 1067-1070.
Sulla detenzione in regime carcerario ordinario di soggetti affetti da disturbi mentali
Marta Sabino
2022
Abstract
Il contributo affronta la questione della legittimità, ai sensi del divieto di trattamenti inumani e degradanti, del diritto alla libertà e sicurezza e del diritto a un equo processo (artt. 3, 5 e 6 CEDU), del mantenimento in regime carcerario ordinario di un soggetto affetto da disturbi mentali sul presupposto dell’indisponibilità di un posto in una struttura idonea ad accoglierlo, nonostante le decisioni dei giudici interni ne avessero più volte ordinato il ricovero in una residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza (‘‘REMS’’).File | Dimensione | Formato | |
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